Siria, Ucraina, Russia, Europa. Politica estera e domestica sono un tutt’uno nell’agenda di Donald Trump. Le presidenziali del 2020 si avvicinano e un altro passo falso può ribaltare i pronostici. I democratici sono sul piede di guerra per il caso Ucraina e vogliono andare fino in fondo con l’impeachment. Ma non è questo il vero ostacolo che può far inciampare…
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Ripetiamo: una fly-zone in Libia è interesse di tutti. Ed è urgente
Il 15 aprile, Formiche.net ha promosso un appello per creare una no-fly zone sulla Libia per proteggere i civili e le infrastrutture del paese. Erano passati i primi dieci giorni dall’inizio della campagna di conquista che il signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, aveva lanciato pensando che con uno scacco a Tripoli avrebbe potuto permettersi di prendere il Paese.…
Il trafficante, l'Italia e la politica migratoria. Quale postura in Libia?
Nella straordinaria e drammatica complessità del fenomeno migratorio connesso alla situazione libica (solo nelle ultime ore: un naufragio vicino a Lampedusa, con una trentina di morti e dispersi e 22 salvati, e il bombardamento del Club equestre di Tripoli da parte di Khalifa Haftar con alcuni bambini feriti), l’inchiesta di Avvenire sulla presenza di un trafficante di esseri umani nel maggio 2017…
Francesco antiamericano? Una fake news. La versione di Mario Giro
Le mille storie che si intrecciano attorno a mons. Matteo Zuppi, creato cardinale da Papa Francesco il 5 ottobre scorso, erano presenti quella sera stessa in Piazza Santa Maria in Trastevere quando in migliaia hanno assistito alla sua prima messa da membro del concistoro. Una messa all’aperto davanti alla facciata dell’antica basilica dove ogni sera si ritrova la comunità di…
Tagliare il cuneo è (quasi) impossibile. Parola di Becchetti
Per gli imprenditori è un po' la madre di tutte le battaglie: tagliare il cuneo fiscale, ovvero pagare meno il lavoro. Il datore di lavoro risparmia e investe, il lavoratore ha una busta paga più sostanziosa e magari alla fine ripartono anche i consumi. Un'operazione che Confindustria, che ha appena presentato le sue previsioni di crescita in vista della manovra,…
Debito pubblico, perché il "benign neglect" è una minaccia per il governo. Il commento di Pennisi
Benign Neglect è un’espressione che creò nel 1974, l’allora Segretario al Tesoro americano William (Bill per gli amici) Simon durante una cena tra amici in un ristorantino giapponese in quel di Connecticut Ave. NW di Washington. Si parlava del deprezzamento del dollaro sui mercati internazionali negli anni successivi alla fine del sistema monetario, quello definito a Bretton Woods. Simon disse…
Rigore e diritti: la lezione (anche per l'Italia) del Portogallo secondo Fassino
Come è possibile tenere assieme politiche rigoriste targate “troika”, inziative riformatrici per sviluppo e crescita, con quelle di chiara matrice sociale e orientate alle tutele? Il premier portoghese Antonio Costa ha dimostrato che è possibile, riflette con Formiche.net l'ex Guardasigilli e parlamentare del Pd Piero Fassino, secondo cui dalle elezioni portoghesi giunge una lezione alla socialdemocrazia europea e italiana (con…
Vi spiego come aiutare la giovane Tunisia. Karima Moual commenta le elezioni
La bassa affluenza alle urne in Tunisia? E'anche il frutto della perdita della dignità, rivela a Formiche.net Karima Moual, giornalista di origine marocchina collaboratrice di Mediaset e La Stampa, che partendo dai primi exit poll, ragiona sulle prospettive di un Paese giovane come la Tunisia anche in ottica di rapporti mediterranei. Gli exit poll danno in testa il partito islamico…
F-35 significa sicurezza nazionale. Lo ricorda il generale Preziosa
La competizione strategica globale si muove tra ipersonico e sesta generazione. Eppure, l'Italia resta ferma a discutere sui numeri della quinta, con un dibattito che appare “datato” e che dimentica l'esigenza operativa che portò, dopo attente valutazioni tecniche, a scegliere l'F-35. È il punto del generale Pasquale Preziosa, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare, che Formiche.net ha raggiunto per…
Giravolta di Trump sulla Siria. Ora si schiera con la Turchia
L’amministrazione statunitense guidata da Donald Trump ha dato il via libera — con un comunicato di disimpegno diffuso poche ore fa, dopo una telefonata con Recep Tayyp Erdogan — al piano turco di invadere il nord della Siria. È un’operazione militare attesa da tempo, perché Ankara non condivide che quell’area al confine sia controllata dai curdi locali, che per la Turchia…