“La generosità del leader di FI con Salvini nel 2018, ci ha impedito di goderci lo spettacolo del quinto governo Berlusconi”. Ne è convinto il parlamentare centrista Gianfranco Rotondi, presidente della Fondazione Dc, che dopo l'incontro di ieri tra il leader di FI e quello della Lega, analizza il futuro del centrodestra italiano in cui sovranisti e popolari non “possono…
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Renzi? Mr Wolf del governo. La scissione? Non scinde. La versione di Velardi
La voce dall’altra parte del telefono è disturbata. “Sto sgranocchiando delle noccioline, ma possiamo parlare. L’importante è che scriva che non sono pop-corn”. Claudio Velardi sorride annoiato quando sente parlare di “scissione” nel Pd. Ripicche, gelosie e ambizioni personali che agitano ancora una volta l’intricato mondo dem sono uno spettacolo già visto e per nulla appassionante per chi, come lui,…
Base riformista, ecco la corrente diversamente renziana al governo
Se siano diventati, per così dire, diversamente renziani non è ancora chiaro, ma certo all'interno della variegata galassia delle correnti del Partito democratico c'è un gruppo di dirigenti - tradizionalmente vicini all'ex premier - che in questa fase si sta muovendo da protagonista, dentro e fuori il Pd. E i risultati, a giudicare dalla composizione del governo giallorosso di Giuseppe…
Salvini come Pannella. La Lega sceglie il maggioritario e sfida i giallorossi
Altro che destra e sinistra. La nuova linea Maginot che oggi divide in due la politica italiana si chiama legge elettorale. La sfida fra proporzionale e maggioritario è il vero campo di battaglia fra maggioranza e opposizione. A lanciare per primo il segnale è stato il premier Giuseppe Conte, quando chiedendo la fiducia alla Camera ha annunciato “una profonda revisione”…
Bene Gualtieri su investimenti green (e no a Capricorn). Parla Alberto Clò
Se davvero tra Roma e Bruxelles è sbocciata una nuova sintonia, lo si capirà molto presto. Quando cioè l'Unione dovrà dire la sua su alcune richieste specifiche dell'Italia per tentare di uscire dal pantano della stagnazione. Una di queste rischieste è arrivata dal neo-ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, alla vigilia della sua partecipazione all'Ecofin, nel corso del quale si potrebbe aprire finalmente il…
Non ci sono più gli 007 di una volta. Lezione di intelligence di Enzo Scotti
Siamo nel pieno di un cambiamento d’epoca che ha reso le sfide degli studi strategici e dell’intelligence sempre più attuali. Non abbiamo una bussola per il cambiamento e i tempi mutano con criticità che siamo chiamati ad affrontare. La conoscenza del contesto storico per la soluzione delle questioni contingenti chiarisce l’importanza della comprensione delle forze che devono essere adattate nelle…
Nonni e nipoti, a chi piace il Conte 2. L’analisi di Arditti sui dati Kratesis
Nonni e nipoti, insieme a sostegno della nuova maggioranza giallorossa. È su questa inconsueta alleanza tra due generazioni distanti anagraficamente ma oggi politicamente vicine che si regge buona parte del sostegno al Conte-bis. È una rilevazione di Swg a mostrarci come il neonato governo goda di consensi elevati tra i giovanissimi nativi digitali della “generation Z” (63%) e tra i…
Così Macron fa innovazione con la Difesa. Messaggio per Guerini e Pisano
Parigi fa sul serio. Le note ambizioni francesi nel campo della Difesa (a partire da quella nascente europea) appaiono ben supportate da programmazione di lungo periodo e cospicui piani di investimento. Molti di questi sono dedicati alla modernizzazione dello strumento militare, affidata per lo sviluppo del pensiero e dei progetti più all'avanguardia a un'apposita Agence innovation defence (Aid). Alla sua…
Servizi segreti e imprese. Ecco come tutelare l’interesse nazionale (economico)
“Si vis pacem, para bellum”, cioè “chi aspira alla pace, prepari la guerra”. È proprio per questo che partire dall’assunto che solo i governi sono coinvolti nella guerra ibrida è un errore che può costare molto caro al Ceo di qualsiasi azienda. Nel senso più ampio del termine, infatti, entrare in una guerra ibrida significa partecipare a un conflitto in…
Tunisia al voto per il nuovo presidente fra crisi economica e scandali
La Tunisia va al voto per le elezioni presidenziali forse più importanti della sua storia recente, che si svolgono in un clima di grande attesa, ma anche di profonda tensione per l’arresto, lo scorso 23 agosto, del magnate Nabil Karoui, grande favorito nei sondaggi e finito in manette con l’accusa di riciclaggio ed evasione fiscale. Domani, circa otto milioni di…