Le dimissioni del presidente Abdelaziz Bouteflika (nella foto) dal seggio presidenziale dell'Algeria, che reggeva dal 1999, rappresentano l'inizio di una tremenda lotta per il potere, dove sono coinvolti i principali apparati di sicurezza e le stesse forze armate algerine. Per comprendere i giochi di potere che si stanno svolgendo all'interno dei palazzi governativi di Algeri bisogna comprendere il sistema che fino…
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Chi ostacola (e chi no) l'adesione dei Balcani occidentali all'Ue
Il 4 e 5 luglio scorso si è tenuto a Poznan, in Polonia, il vertice annuale del Processo di Berlino, un percorso, avviato dalla Germania nel 2014, per rilanciare l’inclusione dei Balcani occidentali nell’Unione europea. Erano presenti, oltre ai rappresentanti dei sei Paesi della regione e alcuni capi di Stato europei, anche Federica Mogherini, alto rappresentante per la politica estera…
Il triangolo Iran, Stati Uniti e Israele secondo Valori
Mai dimenticare, nel nesso diretto tra l’Iran e lo Stato ebraico, la questione del confine del Golan e del Libano meridionale. Ma, se la Repubblica Islamica di Teheran è sempre più interessata ad un confronto militare periodico con gli Usa, come oggi sembra evidente, lo è, anche in questo caso, in modo sempre più indiretto e non-convenzionale. E questo riguarda,…
Alfredo Cattabiani tra De Maistre e Tolkien ritorna con il suo “Bestiario”
Aveva sessantasei anni Cattabiani quando, in seguito ad una lunga e dolorosa malattia, ci lasciò il 18 maggio 2003. Era nato a Torino il 26 maggio 1937. Ma mentre abbandonava questo mondo si ebbe la sensazione - confermatami da Fausto Gianfranceschi e da Giano Accame che gli furono “fratelli maggiori” in un certo senso - che la sua opera assumesse…
Vi spiego perché Ue e Nato sono destinate a cooperare. Parla Gilli
“La cooperazione tra Nato ed Ue non è solo la strada più conveniente, ma è anche quella più probabile”. A crederlo è Andrea Gilli, ricercatore presso il Nato Defense College di Roma, che in una conversazione analizza il rapporto strategico tra Nato e Ue, alla luce anche delle sfide attuali presentate dal nuovo contesto internazionale. La Nato è stata creata 70 anni fa principalmente…
L’Ue, l’arma nucleare e la pratica della deterrenza. Realtà o illusione?
Un’idea si aggira oggi per l’Europa: l’idea di un deterrente nucleare dell’Unione europea. Nell’oblio da più di due decenni, l’ipotesi di un arsenale nucleare condiviso tra membri del progetto di integrazione europea è stata, seppur in forme diverse, discussa in numerose occasioni dall’inizio di quella che potremmo chiamare “l’era nucleare”, senza mai tuttavia riscuotere grande successo. Il cancelliere tedesco Adenauer…
Caro governo, su Iran (e non solo) l’Italia deve fare una scelta di campo. Ad ovest
Il rischio è l’irrilevanza se non addirittura la possibilità che alcune posizioni prese dall’Italia in questa fase storica siano percepite dal mondo occidentale, quadro culturale e di valori in cui Roma si inserisce, come una palese ostilità. Ieri il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiamato il suo omologo Emmanuel Macron per parlare di Iran, per esempio. Una contingenza…
La Lega dirà sì al salario minimo. A patto che...Parla Molinari
Forse alla fine è andata proprio come doveva andare. La Tav si farà e questo per il Movimento Cinque Stelle è un brutto colpo. Aspettarsi però che le cose andassero diversamente sarebbe stato un errore dal momento che l'opera in questione si trova ormai in stato di avanzamento e dunque impossibilitata a essere fermata. Semmai c'è il risvolto politico, ovvero…
No al Pd. Carabetta (M5S) scommette sul governo, ma su Salvini...
Autonomie, Tav, Moscopoli, caso Siri. Non sono poche le mine da disinnescare fra Lega e Cinque Stelle per allungare la vita del governo, almeno fino a dopo la manovra. “Non esiste oggi un altro governo – chiosa ai microfoni di Formiche.net Luca Carabetta. Il giovane parlamentare M5S piemontese, volto di punta della nuova leva pentastellata, sceglie di fare l’artificiere. Chiede…
Tav, il valore della lettera all'Ue (che ridimensiona le manifestazioni in Val di Susa)
Da simbolo del no a tutto che ha animato il dibattito ideologico contro le grandi infrastrutture da Tangentopoli ad oggi, a emblema di un Paese che si vuole rimettere in moto investendo su crescita e sviluppo, senza bloccare i cantieri. La lettera inviata ieri a Bruxelles dalla struttura del ministero dei Trasporti, con la quale l’Italia ha detto sì alla…