Con tempismo e nonchalance, con un perfetto assist fra il presidente della Commissione Bilancio Claudio Borghi e il leader Matteo Salvini, la Lega ha buttato ieri sul tavolo la sua proposta choc agli alleati pentastellati: l’aggregazione al gruppo parlamentare degli eurocririci di cui Salvini dovrebbe essere il deus ex machina dopo le elezioni europee del 26 maggio. Una mossa politica…
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All’origine non scontata dei malumori grillini nel day-after del processo a Salvini
Eravamo stati fin troppo facili profeti nel prevedere le conseguenze del voto on line: pro o contro Matteo Salvini. La risposta in tempo reale è venuta dal lungo post di Luigi Gallo, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati. Grillino non solo di rito ortodosso, ma fortemente legato a Roberto Fico e Beppe Grillo. L’intervento di Gallo è diretto:…
Tridico, il jolly del governo per evitare la manovra bis?
Governo e Parlamento sono alle prese essenzialmente con problemi di politica giudiziaria (caso Diciotti, caso Rignano) e con l’approssimarsi delle elezioni regionali in Sardegna (oltre a una doppia campagna elettorale: tra maggioranza ed opposizione a livello nazionale e tra i due partiti-movimenti su cui si regge l’esecutivo). Tuttavia, sottotraccia a Palazzo Chigi, nei ministeri ed anche (e soprattutto) nelle forze politiche…
Haftar si prende il sud della Libia. Per Salamè la soluzione sono le elezioni
Il generale Khalifa Haftar procede spedito verso l'obiettivo. Da quanto si legge in un'editoriale pubblicato dal quotidiano algerino El Watan, l'uomo forte della Cirenaica è riuscito a prendere il controllo della maggior parte del sud della Libia, imponendo la propria “legge” anche agli avversari del governo di Accordo nazionale di Tripoli. Anche da parte di Ahmed Maiteeg, poi, ci sarebbe stato…
Perché l'Iran ha aiutato gli Houthi a infestare di mine antiuomo lo Yemen
Lo Yemen è infestato di mine antiuomo piazzate dai ribelli Houthi. Sono queste uno dei punti di forza del gruppo sciita che alla fine del 2014 ha rovesciato il governo di Sanaa e che anche grazie ai campi minati sta bloccando l’avanzata della coalizione guidata da Arabia Saudita ed Emirati Arabi, lanciata dall’inizio del 2015 per riconquistare il paese, ancora senza…
Punire i pagamenti digitali non è di stimolo all’economia turistica. Parla Frigerio (Airbnb)
Airbnb dovrà indagare la situazione fiscale dei privati cittadini che usano la piattaforma e, sulla base della situazione personale di ciascun proprietario, trattenere o meno la cedolare secca del 21%, per consegnarla all’Agenzia delle entrate. Lo ha deciso il Tar del Lazio respingendo il ricorso fatto dalla società che offre un servizio di affitti per brevi periodi in case messe a…
Rousseau spiega Rousseau: come funziona il voto sulla piattaforma M5S
Al di là del risultato del voto (positivo per Matteo Salvini) che si è tenuto lunedì scorso sulla piattaforma del Movimento 5 Stelle, molte sono state le critiche sia da parte di addetti ai lavori che da parte dei militanti sulla fruibilità, sicurezza ed efficienza della piattaforma online del Movimento 5 Stelle. Durante le operazioni di voto, infatti, sono stati…
Sui dazi alle auto Ue Trump si gioca una partita da 500 miliardi. Parola di Moody's
Stavolta la Cina non c'entra molto, anche se il metodo è più o meno lo stesso. Paventare dazi pesanti alle importazioni in cambio di un riequilibrio degli scambi commerciali. Donald Trump è pronto a introdurre tariffe del 25% (contro l'attuale 2,5%) sulle auto made in Europe. Questo significa che ogni costruttore che vende i propri veicoli sul mercato Usa pagherà fino…
Non solo D&G. La Cina prende di mira Zara
Sui social network è esploso un nuovo scandalo, molto simile a quello accaduto contro il marchio italiano Dolce & Gabbana. Questa volta il bersaglio degli utenti è la spagnola Zara. Con l’hashtag “Un insulto per la Cina” si accusa all’azienda di volere imporre modelli di bellezza occidentali, dopo che è stata usata la fotografia di una modella cinese con lentiggini…
Chi ha paura del sabotaggio al giacimento Leviathan?
Israele teme ritorsioni sulla nuova via del gas? In apparenza sì, visto e considerato come ha reagito alla velina del Mossad che annunciava una possibile stagione di attacchi e sabotaggi ai giacimenti offshore come il Leviathan. Non solo un'imponente esercitazione navale, con l'intervento dei caccia da combattimento e da aerei per la ricognizione, ma anche una più ampia strategia avvolgente…