Gli investitori credono all'Italia ma il costo di tale fiducia sta aumentando. Lo dimostra l'andamento delle ultime aste di titoli pubblici bandite dal Tesoro, tutte andate a segno ma con tassi di rendimento in rialzo. Segno che la domanda di debito c'è (famiglie e investitori comprano titoli per prestare allo Stato i soldi necessari a finanziare quella parte della spesa…
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Stato di diritto. L'Italia come l'Ungheria?
La lotta alla corruzione è costruita sull’assunto, non veritiero, dell’Italia Paese più corrotto del mondo. In realtà tutti i dati dicono che i reati sono diminuiti negli ultimi anni, -55,17% la concussione, -28.99% l’induzione alla corruzione, nel 2015, dati del ministero di Salvini. Ma la percezione no. L’Italia è il terzo Paese al mondo per la distanza fra percezione e…
Dopo il voto su Orban, è il momento dell’autocritica per il Ppe. Parla Massimiliano Salini
La vicenda del voto del Parlamento europeo contro il governo ungherese sembra essere piena di contraddizioni, sul piano giuridico e anche su quello politico. Gli effetti del caso si sono già verificati all’interno del Partito Popolare Europeo. Tuttavia, lo scontro lascia anche aperta un’opportunità, quella di rinnovare valori ed equilibri della formazione politica. In una conversazione con Formiche.net, l’europarlamentare di…
Flat tax e reddito di cittadinanza. Cosa si dice da Nord a Sud
Il vicepremier, Luigi Di Maio, questa mattina ha prevedibilmente gettato acqua sul fuoco, dichiarando che non ci sono tensioni con il ministro dell’Economia, Giovanni Tria. "Lavoriamo di comune accordo", ha detto, per portare a casa il programma: flat tax, reddito di cittadinanza, riforma della Legge Fornero, etc. etc. Tutto giusto, dal punto di vista della maggioranza e soprattutto del Movimento,…
Macron fa come Di Maio con il reddito di cittadinanza? Il modello Mozart
"Creeremo un reddito universale di attività per permettere ad ognuno di vivere in modo decente". A parlare non è Luigi Di Maio, ma Emmanuel Macron. Il presidente francese, che negli ultimi mesi non ha risparmiato pesanti frecciatine al governo gialloverde (con una predilezione per il lato leghista), ha presentato di fronte al Museo dell'Uomo di Parigi un piano anti-povertà che…
In Libia è braccio di ferro sulle elezioni. L’Onu dice di no. Ma Tobruk intanto...
Brusca frenata dell'Onu sui tempi previsti per le elezioni libiche. Il Consiglio di Sicurezza, che già aveva esteso il mandato della missione in Libia (Unsmil) per un altro anno, non ha approvato la data delle elezioni nella regione, che nella conferenza di Parigi di maggio, Emmanuel Macron aveva fissato per il prossimo 10 dicembre. Il Paese, che ancora deve riprendersi…
Obama torna e offre una visione ai Democratici (non solo Usa)
Diversi commentatori si sono soffermati sulla eccezionalità del recente attacco di Barack Obama all’attuale Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Sicuramente una presa di posizione così forte da parte di un ex Commander in Chief rispetto a un suo successore è sostanzialmente un unicum nella storia americana. Tuttavia sarebbe un errore leggere questo episodio come un fatto estemporaneo, o esclusivamente…
Perché Idlib è uno stress test per i rapporti Russia-Turchia (e non sta andando bene)
La battaglia iniziata attorno a Idlib, l'ultima roccaforte rimasta in mano all'opposizione siriana (sia quella più politica che quella predominante ideologico jihadista), è una cartina di tornasole eccezionale sulla quale emergono interessi, prospettive, ambiguità del conflitto. E come nella gran parte delle cose successe in Siria in questi sette anni di guerra, giocano un ruolo centrale gli interessi di alcuni attori…
Russia e Cina insieme sempre più appassionatamente dopo il vertice del pancake
Lo hanno ribattezzato il vertice “del pancake”, perché tutti hanno immortalato Vladimir Putin e Xi Jinping intenti ad armeggiare con fornelli, crespelle e vodka. Ma al di là della coreografia, ciò che resta dell'Eastern economic forum di Vladivostok si può ritrovare alla voce programmazione, con un cambio di marcia rispetto al vademecum stilato nel 2009 sull'estremo oriente. Il motivo? Rispetto…
La Russia è sempre più cinese e l’Eurasia cresce. Ecco come
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha accettato l'invito del suo omologo cinese, Xi Jinping, a partecipare al secondo summit internazionale dell'iniziativa One Belt, One Road (Obor) che si terrà nel 2019. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi. "Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese ha invitato Putin a visitare la Cina il prossimo anno per partecipare al secondo vertice del 'One Belt,…