Skip to main content

Sarà quel che sarà è ciò che succede ora in Parlamento è la dimostrazione di una strumentalizzazione bieca delle donne elette trattate come palline da flipper dai capi politici. Così succede che Anna Maria Bernini stimata avvocato eletta nelle file di Forza Italia buttata in pasto al cavaliere, al posto del principe Romani supponente fidato che avrebbe già dovuto fare un passo di lato, e sulla giostra, comunque consenziente, viene catapultata la signora Casellati, non priva di ambiziosa escalation posto che si è dimessa dal Consiglio nazionale della magistratura in odore di scambio già dopo la sua elezione del 4 marzo.

Signore entrambe di ottimo rango ma sempre armi della ritorsione politica tra leader della destra ma di una classe politica che è in declino inarrestabile. Mi indigno certo di fronte a quel che succede in queste ore, per questo scempio che vede signore stimate nel calderone sul quale noi elettori non esercitiamo alcun controllo. E assistiamo alla disgregazione tra chi pretende di farla da padroni con l’evidente scempio della nomina delle due cariche più importanti con un azzeramento della situazione politica che cambia come un caleidoscopio vertiginoso di ora in ora.

Da una parte Berlusconi, Salvini e Meloni (sempre più apprezzata per il garbo con cui cerca di destreggiarsi tra i due che si contendono la poltrona traballante della destra) l’inesperto Di Maio che parla sempre di meno e lascia il carabiniere Toninelli a tenere il comando; una sinistra frastagliata opaca e sfuggente, mentre la merce in vendita siamo noi. E mentre il Fmi ci alita sul collo e la Bce ci vigila potentemente, il nostro debito pubblico sale e nella nevrosi inconcludente si guarda al 2019, azzardando addirittura il pronostico che si vada a votare il 26 maggio 2019, in concomitanza con le già convocate elezioni europee, comunque con un alto tasso di frammentazione del quadro politico attuale.

L’attrazione fatale poi dei pentastellati e di Salvini per il modello Putin internazionale, che comunque è contro ogni valore della nostra democrazia rappresentativa prevista dall’articolo 46 della nostra Costituzione, è uno dei valori più messi in discussione così come un rapporto con l’Europa più integrato contro una idea nazionalista predominante; il bilancio dello Stato in equilibrio contro l’idea della deroga tra entrate e uscite che ci schiaccia all’ultimo posto della graduatoria sullo sviluppo in Europa già in preda alla falce dei dazi che ci colpiranno.

governo cina, democrazia, vincolo valori popolare democrazie, legge, casaleggio, vitalizi, crisi, giochi, terza repubblica, doppio turno politica, Stato

Quando le signore in Parlamento sono merce di scambio

Sarà quel che sarà è ciò che succede ora in Parlamento è la dimostrazione di una strumentalizzazione bieca delle donne elette trattate come palline da flipper dai capi politici. Così succede che Anna Maria Bernini stimata avvocato eletta nelle file di Forza Italia buttata in pasto al cavaliere, al posto del principe Romani supponente fidato che avrebbe già dovuto fare…

Caro Di Maio, il governo sarà a guida centrodestra. Lo spiega Crosetto

“L’accordo andato in porto per le presidenze delle Camere non implica un’intesa anche per il governo. Per Palazzo Chigi l’architrave resta sempre il centrodestra”. Dopo aver salto un giro, Guido Crosetto, ex sottosegretario alla Difesa, è tornato in Parlamento da deputato, eletto nelle liste di Fratelli d’Italia. A Montecitorio è appena stata proclamata la nomina di Roberto Fico alla presidenza.…

La Lega ha avuto successo ma ha bisogno di FI. Parla Quagliariello

“Ora sarà interessante vedere se nascerà un nuovo bipolarismo dove comandano le estreme, e allora al centro si apre lo spazio per un’importante area macroniana. Oppure se il nuovo bipolarismo terrà dentro anche le posizioni più moderate, come è accaduto dal 1994 in avanti”. A Palazzo Madama è appena terminato il voto che ha portato all’elezione di Maria Elisabetta Alberti…

Alessandro Di Battista, il miglior "attore non protagonista" di inizio legislatura

Come in alcuni dei miglior film di Hollywood dove l’attore non protagonista ruba la scena e determina il corso della trama, Alessandro Di Battista resta uno dei leader più influenti della nuova legislatura, anche se ufficialmente è fuori dai palazzi. Per lui, lo schermo moltiplicatore sono i social network, dove puntualmente esprime quale sarebbe il suo “voto”, la sua posizione.…

Renzi è ancora il capo del Pd, ma ora la partita si fa dura

“Tocca a loro” aveva detto Matteo Renzi, e così è stato. Il Partito democratico ha mantenuto in questo avvio di legislatura la strategia voluta dal suo ex segretario, e da lui stesso annunciata all'indomani della sconfitta elettorale. Il Partito democratico, come avevamo anticipato ieri, si è limitato a guardare, “sventolando” scheda bianca prima, e votando due candidati di bandiera poi. Insomma,…

kim singapore corea

Corea del Nord, Iran, Russia. Attenti a John Bolton, farà saltare i negoziati. Parla Ian Bremmer

Una ad una le “colombe” della Casa Bianca, se così si possono chiamare, sono cadute sotto i colpi dei falchi. La scelta di Trump di rimpiazzare il Consigliere per la sicurezza nazionale Henry McMaster con John Bolton, l’ambasciatore repubblicano ritenuto estremo anche da George Bush, sfata il mito di una “normalizzazione” di Capitol Hill, che pure nei mesi scorsi aveva…

Chi è Maria Elisabetta Alberti Casellati, la prima donna alla guida di Palazzo Madama

A spoglio delle schede ancora in corso, un applauso dell'aula di Palazzo Madama ha sottolineato il superamento del quorum richiesto: Maria Elisabetta Alberti Casellati è la prima donna eletta alla presidenza del Senato. "La scelta di eleggere per la prima volta una donna alla presidenza del Senato rappresenta un onore, una responsabilità che sento doveroso condividere con quelle donne che…

russiagate, FBI

Ecco come e perché McCabe rompe il silenzio sul suo licenziamento dall’Fbi

Alla fine Andrew McCabe ha rotto il silenzio. Il deputy director dell’Fbi, licenziato a un giorno dal suo pensionamento a causa delle presunte irregolarità nelle indagini sulle interferenze russe in campagna elettorale, ha deciso di intervenire sul Washington Post in un articolo in cui ha condiviso ragionamenti e sensazioni che lo hanno guidato attraverso le ore in cui ha saputo…

vertice libia mediterraneo

Le complessità nel quadrante mediterraneo, il ruolo dell'Italia e degli Stati Uniti

A fine febbraio la Marina americana ha spostato l'Iwo Jima Amphibious ready group (con le sue tre navi anfibie e duemilacinquecento Marines della 26th Meu, acronimo di Marine Expeditionary Unit) per farla entrare nella panoplia della Sesta Flotta americana. Detto senza termini tecnici, questo significa che la flotta della US Navy che fa stanza a Napoli, dove è schierata per controllare il Mediterraneo, ha…

Nato golfo muro

Lo scandalo Cambridge Analytica rischia di travolgere anche il nuovo National security advisor di Trump

Non potevano essere più puntuali e destabilizzanti le dichiarazioni di Christopher Wylie, ex dipendente della società Cambridge Analytica che ha raccontato ai media di tutto il mondo il sistema di raccolta informativa sui social network che avrebbe condizionato le presidenziali americane del 2016 e diverse altre elezioni in giro per il mondo. A poche ore dall’ultima importante nomina con cui Donald Trump ha…

×

Iscriviti alla newsletter