È con una certa discrezione che, dalle proteste che hanno preso avvio il 22 febbraio scorso a furor di popolo, la Russia si prepara a ricevere domani, martedì 19, il nuovo vice premier e ministro degli affari esteri d’Algeria, Ramtane Lamamra. Diversi siti algerini aggiungono che la visita sarà seguita da altre tappe, in Italia (forse in occasione dei colloqui…
Esteri
La Cina, i gialloverdi e quell'escamotage chiamato golden power che non servirà
Corsa contro il tempo. Mancano pochi giorni all’attesissima visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma, che, parola del premier Giuseppe Conte, si concluderà con la firma italiana sul memorandum of understanding di adesione alla Belt and Road Initiative (Bri). L’Italia dunque terrà la barra dritta, con buona pace dell’ininterrotto pressing dell’amministrazione Usa che da mesi avvisa Palazzo Chigi delle…
Macron è più forte. Il ceto medio rinnega i gilets jaunes
Vi posso assicurare che ai francesi non importa un fico secco di dove si trovasse Emmanuel Macron mentre i gilets jaunes mettevano a ferro e fuoco Parigi. Stava sciando, è stato rivelato, ma è pure rientrato immediatamente all’Eliseo. Neppure lui immaginava che, come ha ammesso il suo governo, il sistema di sicurezza non avrebbe funzionato alla perfezione. Ma questo è…
Lorenzo e gli altri combattenti italiani all'estero. Morire per sconfiggere l'Isis
Ci vuole coraggio per andare a combattere una guerra che da qui sembra lontana e che invece ci riguarda direttamente. Ci vuole coraggio e altruismo per lasciare una vita tranquilla nel mondo della ristorazione e impugnare le armi contro l’Isis al fianco delle milizie curdo-siriane Ypg (Unità di protezione del popolo). Il fiorentino Lorenzo Orsetti, 33 anni compiuti poco più…
Perché Usa e Russia si incontreranno a Roma per risolvere la crisi in Venezuela
L'Italia è uno dei pochi paesi occidentali che non figura tra i 53 che hanno dato sostegno esplicito a Juan Guaidó, presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana autoproclamatosi a capo del paese il 23 gennaio per interrompere la mortifera dittatura chavista di Nicolas Maduro. Aspetto delicato che ha creato squilibri interni a Roma e altri rimbrotti dagli alleati internazionali, ancora non abituati…
Mille soldati americani resteranno in Siria? Le richieste del campo e le intenzioni di Trump
Secondo le informazioni raccolte dal Wall Street Journal e pubblicate in un articolo uscito domenica, gli Stati Uniti avrebbero intenzione di lasciare un contingente da più o meno mille soldati in Siria. I militari saranno divisi in due aree: una al nord sul confine turco, l'altra al sud nella zona di al Tanf. La suddivisione geografica, per chiunque segue da…
Putin festeggia in Crimea, ma Erdogan ci mette lo zampino
In Russia c’è aria di festa, oggi. Anche se i cortei e le bandiere vanno a marcare le continue minacce di conflitto con l’Ucraina, che trovano la madre di tutte le dispute in Crimea. Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, oggi sarà a Sebastopoli, la capitale dell’autoproclamata repubblica di Crimea, oggi governata de facto da Mosca. Sono passati cinque…
I tre motivi che portano Mike Pompeo al vertice di Gerusalemme
Non c'è solo il gas al centro della presenza di Mike Pompeo al decimo trilaterale tra Israele, Cipro e Grecia previsto a Gerusalemme il prossimo 20 marzo. Ma la consapevolezza che il progetto del gasdotto East-Med, infrastruttura che dovrebbe trasportare il gas dai giacimenti israeliani e ciprioti in Europa, si interseca in un momento strategico per la geopolitica mediterranea. La…
Xi Jinping in Italia e il rapporto tra la Cina e la Chiesa cattolica
Non sono ufficialmente previsti incontri ufficiali in agenda, tra Xi Jinping e Papa Francesco, per la prossima visita del Presidente cinese in Italia. Nessuna delle due parti vuole, peraltro, mettere a repentaglio l’accordo del settembre scorso sulle nomine dei vescovi e, comunque, entrambe le diplomazie amano, come è noto, il silenzio e i tempi lunghi. Chi si ricorda i vecchi…
Cosa sta accadendo in Libia e perché l'Italia non può restare a guardare
Nelle prossime ore è previsto un incontro tra il rappresentante speciale dell’Onu in Libia Ghassan Salamé e il Generale Haftar. Il Feldmaresciallo della Cirenaica ha ormai conquistato, oltre alla zona orientale del Paese, anche la zona meridionale: le sue truppe hanno possesso del Fezzan e adesso sono sempre più vicine anche a Misurata e, in previsione, molto presto avrebbero la…