La solita presentatrice nordcoreana ha annunciato sulla Tv di stato che Pyongyang ha effettuato un test di lancio su un nuovo missile in grado di raggiungere “l’intero continente americano”. L’allarme sul test era alto da settimane, aumentato negli ultimi giorni, anche perché da settembre il dittatore Kim Jong-un non ordinava questo genere di test, che sono sia step via via necessari per…
Esteri
Che cosa si dice di bin Salman in Libano
"Il giorno prima di partire dagli Stati Uniti per tornare qui, nella mia Beirut, sono andato a trovare mio nipote, un affermato ingegnere. Quando mi ha visto mi ha parlato in slang e mi ha detto: 'Mi annoio, zio. Lavoro a un progetto finalizzato al 2050. Chissà se vedrò mai il frutto del mio lavoro'. Dunque in America si pensa…
Quanto vale il fidanzamento tra il principe Harry e Meghan Markle per la famiglia reale
Centinaia di milioni di euro per la monarchia britannica e l'economia del Regno Unito: tanto potrebbe valere l'ingresso di Meghan Markle, attrice ora diventata fidanzata ufficiale del principe Harry d’Inghilterra, nella famiglia reale. Il fidanzamento non era ancora stato annunciato che già gli specialisti del settore, e i media britannici, avevano stimato l'impatto economico della nuova arrivata nella famiglia reale:…
Tutte le mosse di bin Salman contro l'Iran
L'ascesa di Mohammed bin Salman, futuro prossimo erede al trono, ha segnato uno sconvolgimento in Arabia Saudita e nella regione, con cambiamenti interni e politiche saudite dirette verso una nuova assertività, con l'obiettivo globale e una immediata ricaduta regionale sul contrasto con l'Iran, l'altra grande potenza dell'area, e l'avvicinamento di chiunque condividesse l'inimicizia con Teheran, per esempio Israele. "Quello a cui stiamo…
Perché non c'è alternativa a Merkel in Germania
Non c’è nessuna alternativa politica in Germania: Angela Merkel andrà avanti sulla rotta tracciata in questi anni, tra mercantilismo ed ordoliberismo, senza se e senza ma, per restituire a Berlino il ruolo di Grande Potenza Mondiale. Gli orrori del nazismo sono stati sotterrati, definitivamente: non c’è più alcuna colpa da espiare. Solo orgoglio da rivendicare. È per questo che, domenica scorsa,…
Vi racconto cosa si dice in Libano di Hariri, Hezbollah e bin Salman
Sono arrivato a Beirut mercoledì sera, in tempo dunque per sentire il primo colpo di cannone, stando almeno a quella che secondo i migliori analisti italiani doveva essere la nuova scena politica mediorientale, l'estensione libanese del tragico conflitto siriano. Ho trovato uno scenario assai diverso, con il primo ministro libanese dimissionario, Saad Hariri, che non si è dimesso, forse lo…
Germania, le sfide di Schulz e il vero stato dell'economia tedesca
La foto di Her Martin Schulz, il capo dei socialdemocratici tedeschi, con il pettorale che reca le insegna del sindacato, in una manifestazione operaia, è stata più evocativa di qualsiasi testo d'economia. Mostra un barlume di resipiscenza dopo anni trascorsi a fare da stampella ad Angela Merkel ed averne subito il fascino poco discreto. Colpa grave, come si è visto…
Brexit, tutti i perché dello stallo fra Londra e Bruxelles
Ore 23:00 di venerdì 29 marzo 2019. Questa è la data ufficiale a partire dalla quale il Regno Unito sarà ufficialmente fuori dall’Unione europea, come ha annunciato dalla premier britannica Theresa May. Delle (poche) decisioni prese dal governo britannico sul tema Brexit, questa è probabilmente la più importante. Le trattative per la secessione dall’Ue sono infatti a un punto di…
Che cosa sta succedendo davvero fra Lindner, Merkel e Schulz
“Il capo di Stato ha lanciato un drammatico appello ai partiti affinché tornino a dialogare tra di loro. E noi non lasceremo cadere nel vuoto questa richiesta. Non è da escludere che potremmo in un modo o in un altro anche contribuire alla formazione di un governo. L’ultima parola in merito spetterà però ai nostri militanti”. Così twittava venerdì pomeriggio,…
Venezuela, cronaca di un (infinito) default annunciato
“Non pagheremo”, “sì pagheremo”, “forse pagheremo”, “i soldi ce li abbiamo, ma chissà se paghiamo”. Da settimane il Venezuela di Nicolás Maduro è sull’orlo del default (tecnicamente parlando, perché i venezuelani soffrono gli effetti concreti della bancarotta del Paese ormai da anni). Nonostante il governo socialista abbia affermato che le risorse per pagare il debito estero sono arrivate dagli alleati…