Già da due settimane a Tel Aviv si organizzano proteste contro la Legge sullo Stato Nazione recentemente approvata alla Knesset. Tra i partecipanti esponenti della sinistra, del centro e anche della destra. Ieri hanno partecipato anche esponenti delle minoranze druse e beduine. Tra gli oratori anche Sami Awad, di Daliyat al-Karmel, una cittadina drusa vicino a Haifa. Più di trent'anni…
Esteri
Occhio! In Egitto divampa sui social una nuova campagna contro Sisi
In Egitto monta la protesta. Nel corso delle ultime ore la popolazione egiziana ha letteralmente sommerso il famoso social network Twitter con l'hashtag #Sisileave, ovvero Sisi vattene, lanciando così un chiarissimo messaggio al presidente Abdel Fatah al Sisi. La risposta di quest'ultimo non si è ovviamente fatta attendere: "Ci hanno spinto a diventare una nazione povera, una nazione di bisogno,…
Il Consiglio del Golfo (Gcc) in trasferta a Washington. Obiettivo una Nato araba
La corrispondente da Washington del quotidiano emiratino The National (edito in lingua inglese ad Abu Dhabi e di proprietà del governo) scrive che l’amministrazione Trump sta organizzandosi per ospitare un vertice del Consiglio di cooperazione del Golfo (Gcc) negli Stati Uniti. Il giornale dice di avere contenuti esclusivi sull’agenda del vertice, ed essendo di linea editoriale governativa (eufemismo), la cosa è interessante. Tema…
Così in Afghanistan si fa strada un nuovo tentativo di dialogo con i talebani
La guerra in Afghanistan è a un bivio. Pur avendo lanciato l’estate scorsa una nuova strategia per invertire il corso di un conflitto che vede attualmente favorita l’ìnsorgenza talebana, gli Stati Uniti starebbero adeguando i loro piani alla realtà e cercando di propiziare una soluzione politica alla guerra che passi attraverso un dialogo con i talebani. Secondo tre membri del…
I giochi sporchi del despota Kabila in Congo
Lo aveva giurato nel 2016: elezioni. Lo aveva ripetuto nel 2017: elezioni. Niente di tutto questo. Solo tattica per tenere a freno - senza riuscirci - le opposizioni scese in piazza. Nel grande e dilaniato Paese che Joseph Conrad definì "cuore delle tenebre", il despota Joseph Kabila, 47 anni, da diciassette abbarbicato al potere, sta provando anche stavolta ad eludere…
Conte alla Casa Bianca. Il senso della visita spiegato dall’ambasciatore Massolo
"Great!", fantastico, a margine del G7 canadese del giugno scorso il Presidente Usa Donald Trump accoglieva così il neo-insediato presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, riservandogli uno degli epiteti simbolo della retorica trumpiana. Sarà il comune stigma del populismo che sono condannati a portare, o la condizione, anch’essa comune, di neofiti della politica, fatto sta che i due presidenti, sin…
Ecco cosa dice il report di Ispi sul viaggio americano di Giuseppe Conte
Stare con gli Stati Uniti o con Trump? Questo è solo uno dei tanti dubbi che accompagneranno il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella sua traversata atlantica alla volta di Washington, prima visita ufficiale del governo gialloverde allo Studio Ovale. Un'opzione non esclude l'altra, è chiaro. Eppure in questo momento la distinzione assume un preciso significato politico. L'amministrazione statunitense parla…
Padre Dall'Oglio, dalle macerie di Raqqa emerge una nuova pista sul rapimento
Espulso dal regime di Assad, sequestrato dall’Isis. Il destino di padre Paolo Dall’Oglio sembra riassumere in sé il destino del popolo siriano: un popolo che è stato espulso dal suo Paese, sequestrato dai signori della guerra. La storia di Dall’Oglio è dunque la storia di altre decine di migliaia di siriani inghiottiti nella notte siriana dei quali non si parla,…
La libertà religiosa come strategia diplomatica. Cosa si è detto al summit di Washington
"Grazie ai molti ministri degli esteri, ai leader religiosi e ai superstiti di persecuzione religiosa che hanno condiviso le loro storie all'#IRFMinisterial spiegando perché il la libertà religiosa è così essenziale. L'amministrazione Trump, tra cui il vice presidente, si impegna a proteggere questa preziosa libertà". È questo il commento che il segretario di Stato americano, Mike Pompeo, affida alla conclusione della ministeriale sulla…
Anche Putin gioca la carta religiosa. Il rapporto con la Chiesa ortodossa
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha affermato che l'adozione del cristianesimo più di mille anni fa nel territorio che in seguito divenne la Russia segnò il punto di partenza per formare la stessa Russia. Putin ha scelto un momento simbolico per i suoi commenti, usciti durante una cerimonia che ha segnato il 1030esimo anniversario dell'adozione del cristianesimo da parte di Vladimir I di…
















