Non c'è molto da girarci intorno se la questione è quella dei rifiuti. Quanto visto a Roma in questi giorni, con le strade della capitale ricolme di sacchetti della spazzatura (tolti alla bisogna solo per la visita del presidente russo Vladimir Putin, ma solo nelle vie centrali) ha un'origine ben precisa: assenza di infrastrutture. Per questo la Città Eterna ripiomba…
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L'Italia di centro torni a votare (aspettando Draghi). Il commento di Costalli
Il panorama che ci circonda è da tempo sotto gli occhi di tutti: siamo un Paese con un imponente debito pubblico (di cui nessuno parla seriamente) che frena ogni tentativo di riforme, con un governo bloccato da continue liti interne e concentrato solo sul tema dell’immigrazione, e viviamo in una diffusa e crescente aria generale di sfiducia e di rancore.…
Debito e Fornero. La benevolenza dell'Europa ha un prezzo
Niente è gratis. E lo stop alla procedura di infrazione, sancito sette giorni fa dalla Commissione europea, non poteva essere da meno. Oggi l'atteso Ecofin, il consesso dei ministri dell'Economia della zona euro, ha bollinato definitivamente la decisione politica di una settimana fa: niente procedura di infrazione per l'Italia. Ordinaria amministrazione si dirà, visto che tutto era già stato deciso.…
Il made in Italy in Giappone cresce. I numeri del Trattato Epa
Il Trattato Epa (Accordo di Parternariato economico tra Ue e Giappone), in vigore dal 1° febbraio scorso, ha l’obiettivo di facilitare gli scambi commerciali tra gli Stati europei e il mercato giapponese che, quanto a dimensione economica, è il terzo al mondo. Si tratta di un’intesa molto importante, soprattutto per le imprese italiane, considerato che il consumatore medio giapponese è…
Perché i legami tra Huawei e governo cinese non sono favole. Parla Terzi
Una nuova ricerca condotta dal professore e ricercatore Christopher Balding - già co-autore di un report che analizzava la struttura societaria di Huawei - mette in luce i presunti legami di decine di dipendenti del colosso cinese con l'apparato militare e di intelligence della Repubblica Popolare. Circostanze che, nonostante le smentite di Pechino e della sua telco di punta, non stupiscono…
Armi e diplomazia. L'Ucraina cerca pace dalla Russia (con sponda Usa e Ue)
Nei giorni scorsi, per la prima volta, l'Ucraina ha chiesto pubblicamente rinforzi militari agli Stati Uniti per combattere i separatisti filo-russi del Donbas, dove i ribelli (aiutati clandestinamente dalla Russia) hanno autoproclamato due repubbliche indipendenti a Donetsk e Lugansk. Da cinque anni si combatte una guerra che ha prodotto già migliaia di vittime civili. LA RICHIESTA VIA TWITTER L'ambasciata statunitense…
Ha votato Atene, ma ha perso Bruxelles
Ancora una volta un Paese europeo va al voto e travolge le forze di governo. Ancora una volta chi ha dovuto governare dentro la gabbia dorata (!) del rigore pensato a Berlino ed applicato a Bruxelles finisce punito dagli elettori, nonostante quel risanamento finanziario che comunque la Grecia sta lentamente attuando. Tramonta così la stella di Tsipras ed è un…
Come (non) leggere le frizioni gialloverdi sulla Marina. La versione di Tricarico
Il nuovo botta e risposta tra il vice premier Matteo Salvini e il ministro della Difesa Elisabetta Trenta va letto in chiave istituzionale. Restare sul livello politico, produce “litigi quotidiani totalmente improduttivi ai fini della risoluzione del problema”. Parola del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa e già capo di Stato maggiore dell'Aeronautica, che Formiche.net ha raggiunto per fare…
Sui migranti la linea Salvini vince su tutte. Pregliasco (YouTrend) spiega perché
È Matteo Salvini ad avere le redini del governo, nonostante la maggioranza parlamentare dia ai 5 Stelle un numero di seggi maggiore. A crederlo è Lorenzo Pregliasco (a sinistra nella foto), co-fondatore di YouTrend, docente e analista politico che in una conversazione con Formiche.net ha interpretato gli ultimi dati sul consenso elettorale delle forze di governo e dei partiti di opposizione.…
La guerra tra poveri è una guerra ai poveri. Francesco con i migranti a San Pietro
Oggi nella Basilica di San Pietro Papa Francesco ha dato la più forte risposta alla cultura della guerra tra poveri che i suprematisti, tutti i suprematisti del mondo, stanno dichiarando contro i poveri degli altri, sebbene in realtà sia una guerra a tutti i poveri. Ma per capirla questa risposta altissima e chiarissima va contestualizzata. L’otto luglio di sei anni…