Mentre la Russia si trasforma in un regime totalitario, a partire dalle scuole elementari, non è il caso di tornare alle urne. Giorgia Meloni, presidente dei Conservatori europei, dovrebbe sentire i colleghi e capire che durante una guerra, certe decisioni non si possono prendere con leggerezza. Il corsivo di Marco Mayer
Politica
Il governo dei migliori non è il migliore dei governi. Scrive Mastrapasqua
L’esecutivo guidato da Mario Draghi è davvero quello dei migliori? Ha incontrato difficoltà, e non poche, e forse alcuni errori hanno inciso sulla scelta del presidente del Consiglio. L’opinione di Antonio Mastrapasqua
Michels torna in libreria e noi lo leggiamo con rimpianto
Gennaro Malgieri commenta la nuova edizione di “Sociologia del partito politico” di Roberto Michels, con introduzione di Gennaro Sangiuliano. Il sociologo tedesco, naturalizzato italiano, sperava sempre nel meglio, ma oggi molto è cambiato: i partiti hanno occupato l’occupabile; non sono le élites a guidarli, ma approssimativi mercanti della politica
La danza russa di Conte sul ciglio dell'apocalisse
Dai fucili in Donbas alla guerra civile in Italia. Fantascienza? Forse, ma da quando Conte ha deciso di terremotare il governo Draghi in piena emergenza lo è un po’ meno. Scenari auspicabili e da scongiurare il giorno dopo l’azzardo. Il commento di Francesco Sisci
Anatomia della peggiore crisi di sistema dell'Italia
Dallo spaccato della situazione politica al limite della rottura definitiva e in crescente ebollizione emerge la radiografia dei protagonisti e dei possibili scenari che si prospettano per il Paese. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Le elezioni non convengono neanche a Meloni. La versione di Binetti
“Letta potrebbe fare da mediatore e cercare di convincere Draghi ad andare incontro alle istanze del Movimento in un’operazione ad alta valenza sociale, come può essere il salario minimo. A quel punto, si potrebbe tornare a percorrere una strada comune, senza strappi ne fibrillazioni ulteriori”. La versione della senatrice dell’Udc, Paola Binetti
Cosa ci resta dopo il colpo mortale dato alla maggioranza
Grazie Conte, M5S, Grillo. L’Italia vi sarà grata per l’eternità. Letta e il Pd dovrebbero agire con coerenza e scaricare un alleato così frammentato e inaffidabile. A noi non resta che sperare nella saggezza di Mattarella e Draghi
Le reazioni di banche e giornali stranieri al pasticcio tricolore
Le dimissioni di Draghi viste dall’estero. Le preoccupazioni di Goldman Sachs, i rischi finanziari ipotizzati da Ubs, l’allarme di Ian Bremmer e il malcontento del New York Times per la possibile uscita di scena del “titano d’Europa”
Conte ha perso, ma Draghi non vince. La crisi letta da Padellaro
Il fondatore del Fatto Quotidiano: “Il premier poteva derubricare il tutto a un incidente, ma ne ha fatto una questione di nervi: e resta garante del nostro debito. Senza di lui torniamo scoperti”
Conte assalta una Bastiglia (vuota). A perdere è l'Europa
Ieri era 14 luglio, e il palazzo vuoto era la Bastiglia. Gli uomini e le donne lanciate da Giuseppe Conte alla presa del palazzo simbolo del potere assolutista dei cosiddetti poteri forti che Mario Draghi incarnerebbe, sono entrate per liberare i detenuti. Ma i detenuti non c’erano. Il commento di Riccardo Cristiano