Giuseppe Conte è un leader, non più “una controfigura”. Ne è convinto l’Economist, che al premier-avvocato dedica un riquadro post-pandemia intitolato: “Perché il primo ministro tecnocratico italiano è così popolare”. La risposta sta tutta nell’emergenza del Covid-19. A forza di entrare in case, salotti e comignoli a reti unificate per la conferenza stampa quotidiana, il premier, da “sconosciuto professore” si…
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Cambiamo! Il giovane Bergoglio che prefigura Francesco. La lettura di Cristiano
“Cambiamo!” È l’ultimo libro di Jorge Mario Bergoglio, composto di testi scritti negli anni Ottanta e ora nelle librerie italiane grazie alla casa editrice Solferino e al curatore, padre Antonio Spadaro. L’opera ripropone testi che vanno indietro nel tempo, a prima di quello che potrebbe essere considerato il secondo turning point nella vita di Jorge Mario Bergoglio, che scelse il…
Il decreto semplificazioni è l'ultimo treno per rilanciare l'Italia. Parla Bianchi (Ance)
"Il decreto Semplificazioni rappresenta l'ultimo treno che passa a livello normativo prima della legge di Bilancio. Non ci sarà altro spazio. Dobbiamo approvarlo adesso". Il vicepresidente di Ance – l'associazione nazionale dei costruttori aderente a Confindustria – Edoardo Bianchi non ha dubbi: è ora che il governo risponda alla richiesta di sburocratizzazione che si leva dal mondo dell'impresa. "Aspettiamo le semplificazioni…
Vi spiego perché la globalizzazione è a rischio (e l'Italia di più). Scrive Zecchini
Con un’epidemia in piena diffusione, un’economia che stenta a uscire dalla recessione e una recrudescenza dei rigurgiti razzisti non ancora dominati, il presidente Trump cerca disperatamente alcuni bersagli a grande effetto per magnetizzare il consenso popolare in una campagna elettorale che lo vede attualmente perdente secondo i sondaggi. Prima il bersaglio era la Cina, perché vuole competere con il predominio…
Spie russe per colpire soldati Usa. Lo scoop del Nyt che fa rosicare RT
Una mazzetta russa per uccidere soldati americani in Afghanistan, consegnata dritta dritta nelle mani dei Talebani. Il New York Times sgancia la bomba citando fonti di intelligence: un’unità del Gru (Il Servizio segreto estero di Mosca) avrebbe pagato i combattenti afghani per assassinare truppe americane di stanza a Kabul. Nel mirino degli attacchi commissionati ci sarebbero state anche truppe inglesi.…
Perché per gli Usa le milizie in Libia sono una minaccia
Ci sono un migliaio di miliziani libici (e non solo libici) che per gli Stati Uniti sono inammissibili: il Gna, il governo onusiano, dovrebbe fare in modo di allontanarli, escluderli, isolarli, eliminarli. È questo ciò che emerge dai readout discreti della videocall riservata che l'amministrazione Usa (nel caso Consiglio di Sicurezza nazionale, dipartimento di Stato e AfriCom, schema solito di coloro…
Crisi e coronavirus. Fmi tende una mano all’Egitto
Nuovo salvataggio economico per l’Egitto. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha approvato gli aiuti per Il Cairo per circa 5,2 miliardi di dollari. L’approvazione del Comitato esecutivo consente un accesso immediato a circa 2 miliardi di dollari, mentre il resto verrà suddiviso in due fasi. La notizia è stata confermata da un comunicato stampa dell’organizzazione, nel quale si spiega che…
Mediterraneo allargato e non solo. Ecco la mappa delle missioni militari italiane
Il trend delle missioni militari nel 2020, emerso nel corso dell’audizione del ministro della Difesa Lorenzo Guerini e del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, vede la regione del “Mediterraneo allargato” confermarsi come principale fulcro dell’azione italiana. Come illustrato dal ministro Guerini, “l’impegno militare nazionale per il 2020 andrà ad operare in sinergia con l’azione diplomatica e di cooperazione internazionale…
Chi c’era dietro l’Operazione Gedeón contro Maduro? La versione del Wsj
Sarebbe Leopoldo López, uno dei più famosi volti dell'opposizione venezuelana e fondatore del partito Voluntad Popular del presidente del Parlamento Juan Guaidó, la mente dietro l'Operazione Gedeón, quel tentativo fallimentare per porre fine al regime di Nicolás Maduro usando mercenari (che si presume siano arrivati dagli Stati Uniti), nel mese di maggio. Secondo un articolo pubblicato dal quotidiano americano The…
Siria, lo sbocco russo sul Mediterraneo da difendere (anche con delfini e foche)
L'esperto navale Hi Sutton ha scoperto – analizzando foto satellitari – che in passato la Russia ha schierato mammiferi marini per difendere la base di Tartus, affaccio russo sul Mediterraneo orientale dalla Siria. Foche e/o delfini sono stati inviati con ogni probabilità dal centro di addestramento che si trova in Crimea, a Kazachya Bukhta, connesso alla grande struttura di Sebastopoli che…