Nessun accordo con chi ha insultato i moderati e Silvio Berlusconi. Chiude così all'ipotesi Ursula (Pd, FI e M5s per modificare il Rosatellum) lo speaker di Forza Italia, Giorgio Mulè che invece porta la barra del centrodestra dritta verso il voto ma con un programma da condividere, punto su punto, con la Lega. E lancia l'allarme sui conti pubblici: “Siamo…
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Salvini non faccia il fenomeno. Il fallimento del governo è anche suo
Le coalizioni di governo sono bestiacce e si fa fatica a tenerle insieme (o a formarle) in tutto il mondo. Infatti Sanchez a Madrid non ci sta riuscendo (allo stato Podemos non vuole allearsi con i socialisti) e Netanyahu ha gettato la spugna (il suo ministro della Difesa Avidgor Lieberman gli ha negato il sostegno numericamente decisivo), con il risultato…
Ecco quanto costerebbe l’esercizio provvisorio (causa nuove elezioni)
Mandare a tappeto un governo ha il suo costo. E lo strappo di Matteo Salvini non fa certo eccezzione. Ieri da queste colonne l'ex sottosegretario al Tesoro, Pierpaolo Baretta, ha fatto notare come un voto nel bel mezzo della sessione di bilancio rappresenti una seria possibilità che l'Iva a partire dal 1 gennaio 2020 scatti al 25% con l'esercizio provvisorio.…
Salvini trema e Guzzetta conferma. La crisi può avere soluzioni imprevedibili...
Per Giovanni Guzzetta, avvocato cassazionista e professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”, in altri tempi un partito avrebbe semplicemente ritirato la propria delegazione dal governo e il premier si sarebbe dimesso. Oggi invece la crisi del governo gialloverde va in modo diverso con una parlamentarizzazione che potrebbe nascondere delle…
Perché ci sarà un governo di decantazione. Lo spiega il prof Caligiuri
Mao Zedong: “Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione è quindi eccellente”. Per fare analisi politiche s’intende. Dopo la crisi di governo aperta due giorni fa, la questione principale a cui occorre rispondere dovrebbe essere questa: è interesse del Paese andare a votare? Chi deve affrontare le complicate responsabilità della Nazione deve prima di tutto rispondere a questa…
Caro Zingaretti, sosteniamo il lodo Grasso (e Renzi). Parola della Geloni
Il Lodo Grasso? Va sostenuto secondo l'ex direttrice di Youdem Chiara Geloni, che affida a Formiche.net un ragionamento per incastonare l'attuale crisi di governo in una logica di interesse nazionale e non di parte. Con un richiamo alla Costituzione. Spunta il Lodo Grasso, ovvero non votare la mozione di sfiducia a Conte. Solo un'ipotesi o già una strada asfaltata? Grasso…
Giochi di spie nel cyberspazio. Chi e perché è finito nel mirino della Russia
Cosa si cela dietro la campagna di phishing condotta attraverso ProtonMail contro giornalisti, accademici e attivisti politici che si “occupano” di Russia? Secondo quanto riportato da Bellingcat, nei mesi scorsi il governo Russo avrebbe orchestrato una campagna mirata di phishing contro giornalisti, accademici e attivisti che si occupano di far emergere le ripetute azioni contrarie ai diritti umani e al…
Haftar firma la tregua con l’Onu e la straccia. Cosa si aspetta a fermarlo?
Iniziano i giorni sacri dell’Eid al-Adha, ma Khalifa Haftar non ferma le armi e viola una tregua umanitaria chiesta dalle Nazioni Unite e accettata da lui stesso poche ore prima, evocando dure punizioni con chiunque avesse osato violarla. Il signore della guerra della Cirenaica è nel quinto mese della campagna su Tripoli, dove aveva promesso una missione lampo ai suoi…
Trump deve scegliere il nuovo capo degli 007. Sarà Pete Hoekstra?
Chi guiderà l’intelligence statunitense? L’attuale ambasciatore americano nei Paesi Bassi, Pete Hoekstra, risulterebbe tra i candidati maggiormente papabili per la poltrona di Director of National Intelligence. Nominato ambasciatore nel 2017, Hoekstra è entrato formalmente in carica all’inizio dell’anno successivo. Ex deputato per lo Stato del Michigan, ha servito come capo della Commissione Intelligence della Camera dal 2004 al 2007, continuando…
Le feste religiose non fermano gli scontri contro Israele. Ecco come
Arrivano i giorni delle festività e cresce la tensione in Israele. Stamattina la polizia dello Stato ebraico ha vietato agli israeliani di entrare nei luoghi sacri del Monte del Tempio per celebrare il Tisha Be’ev per ragioni di sicurezza legate agli scontri tra forze dell’ordine e fedeli musulmani, che in quegli stessi luoghi stanno celebrando l’inizio dell’Eid al-Adha. Qualche ora…
















