Il ministero degli Esteri italiano sta gradualmente sviluppando le peculiarità della sua cyber diplomacy, basandosi su tre elementi principali: l’aspetto difensivo, quello diplomatico e quello di sfruttamento delle opportunità. A spiegarlo a Formiche.net è Francesco Maria Talò, già ambasciatore italiano in Israele e oggi coordinatore per la cyber security alla Farnesina. Intervistato a margine di un evento organizzato da Cse…
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Difesa europea, ecco la proposta della Commissione per il Fondo da 13 miliardi
Difesa europea avanti tutta. La Commissione europea ha presentato la proposta di regolamento per il Fondo europeo per la difesa (Edf) con 13 miliardi di euro per il periodo 2021-2027. Come previsto, potranno accedere ai finanziamenti i consorzi formati da almeno tre aziende situate in tre Stati differenti, mentre regole piuttosto restrittive sono previste per la partecipazione di società controllate da…
Le tante verità mancanti del caso Moro e le complicità internazionali svelate da Calabrò
Il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro sono innanzitutto una tragica e monumentale vicenda di intrecci internazionali, drammaticamente emblematica dei fragili equilibri del secondo dopoguerra. Maria Antonietta Calabrò ha scritto con Giuseppe Fioroni un libro solido e assai utile (Moro, il caso non è chiuso, Lindau), facendo leva sull’immensa mole di documenti che l’apposita commissione parlamentare ha trovato nella legislatura…
Vi racconto il summit di Singapore visto con le lenti della Corea del Nord
Molti sono i punti essenziali della trattativa Usa-Pyongyang che sono stati trattati, sia pure brevemente, nell’incontro di Singapore tra Kim Jong-Un e il presidente Usa Donald J. Trump. Non è stata certo una photo-opportunity, ma non è stato, inevitabilmente, un accordo già maturo tra le due parti. Sulla denuclearizzazione, niente di nuovo sotto il sole, ma molto di politicamente importante.…
Lettera aperta al Ministro Tria
Buon giorno Ministro Tria, non vorrei apparirle sgarbato per aver saccheggiato, indebitamente, stralci del suo dire accademico. L'ho fatto, ne sono responsabile. Bene, mi sembra Lei nutra dubbi su uno dei cardini del contratto di governo a cui dovrà dare copertura economica: "Non sappiamo ancora cosa sarà questo reddito di cittadinanza e, quindi, le risorse richieste e l'ampiezza del pubblico…
Qui da Singapore vi spiego perché il deal Kim-Trump è buono per tutti
"Sarebbe stato assurdo aspettarsi qualcosa di più preciso in un incontro come ieri, che era stato preparato per lo più per essere un evento mediatico", spiega a Formiche.net Simone Pieranni, giornalista tra i più esperti italiani del mondo asiatico (fondatore del sito specializzato China Files e redattore del Manifesto), che in questi giorni era a Sentosa, isola meridionale di Singapore dove s'è svolto lo…
In Yemen la guerra continua. E la coalizione saudita punta ad Hodeida
Scaduto a mezzanotte l’ultimatum formulato dagli Emirati Arabi Uniti agli Houthi, stamattina le forze degli Emirati Arabi Uniti e dell’Arabia Saudita hanno attaccato lo strategico porto sul Mar Rosso di Hodeida, in mano ai ribelli dal 2014. Lo annuncia l’emittente saudita Al-Arabiya, che ha riferito che la “liberazione” di Hodeida è cominciata con un assalto in grande stile via terra…
Ecco come i Tories si ricompattano sulla Brexit attorno a Theresa May
Non alla vigilia, ma addirittura a poche ore dall'inizio del giorno cruciale per Theresa May, la clamorosa sconfitta dei conservatori era data per certa. Invece il dibattito in Parlamento sul Brexit Bill, la legge che punta a sostituire tutta la legislazione europea con leggi britanniche in vista dell'uscita della Gran Bretagna dalla Ue, non ha portato alla sconfitta del Governo…
La Macedonia cambia nome (ed entra nella Nato?) dopo l'accordo tra Tsipras e Zaev
Repubblica della Macedonia del Nord. Si chiamerà così da oggi in poi l'ex Paese jugoslavo, dopo il raggiungimento dell'accordo tra Atene e Skopje sul nome. Una decisione che mette “fine a una disputa pluridecennale” tra i due Paesi, ha affermato il premier greco Alexis Tsipras, raccogliendo la conferma del governo macedone. In questo modo, come aveva sottolineato nelle ore precedenti…
Perché la Tunisia è il Paese più femminista del mondo arabo
L’unico sopravvissuto delle rivolte della Primavera Araba, la Tunisia, è leader del femminismo nel mondo arabo. In Tunisia circa 4000 donne guidano comuni e consigli municipali. La cifra rappresenta il 47,5 della totale gestione locale. Dopo la “Rivoluzione dei gelsomini” del 2010-2011, la politica tunisina è cominciata a tingersi di rosa grazie all’azione delle donne durante la formazione dell’Assemblea Nazionale…