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Contropiano Ilva, ecco chi potrebbe scendere in campo con il governo

La risposta negativa al piano presentato da Lucia Morselli per conto di Arcelor Mittal per l’Ilva è stata corale e molto ferma: “irricevibile” per i Sindacati, “deludente” per il ministro Stefano Patuanelli - che ha sottolineato i passi indietro della società rispetto ai colloqui intercorsi a Palazzo Chigi fra governo e Mittal il 22 novembre - mentre è da “respingere”…

Spy story (con assassinio) sulla Via della Seta

Sembra un racconto o un dramma di Agatha Christie. Ci sono tutti gli ingredienti: un morto (in una stanza d’albergo) che forse sapeva troppo (e comunque era stato pagato troppo), un richiedente asilo (forse doppiogiochista), servizi segreti alla ricerca della verità (senza grande successo), un governo che smentisce tutte le informazioni che appaiono sulla stampa, un altro governo che dopo…

Sul Mes Bruxelles cala il sipario. Riforma tra un mese

L'Europa gela l'Italia sul Mes, e stringe il cerchio intorno ai fautori della resistenza alla riforma del Meccanismo di stabilità. Nel primo pomeriggio il ministro dell'Economia portoghese e presidente dell'Eurogruppo di turno, Mario Centeno, ha di fatto calato il sipario sull'ipotesi di un rinvio con annessa modifica della riforma del Meccanismo. Spegnendo in un colpo solo le speranze del Movimento Cinque Stelle,…

Che cos'è il Mes (e a chi serve). Il Report Ispi

Che cosa è esattamente il Fondo Salva Stati, alias Mes? Come funziona, a chi serve e come sarà riformato? Lo spiega un report dell'Ispi. PERCHÉ È NATO UN FONDO SALVA STATI? Quando nel 2010-2011 alcuni paesi Ue si trovarono sull’orlo del tracollo finanziario ci si è scontrati con un punto saldo dei Trattati europei che vieta agli stati membri e…

Altro che Mes, ecco il vero guaio dell'Europa. Parla Cipolletta

Il Mes non è il male dell'Europa. Innocenzo Cipolletta, presidente di Assonime, economista con un passato in Confindustria, mette subito in chiaro un concetto quando gli si chiede un parere sul terremoto che ha colpito in questi giorni il governo giallorosso, in seguito all'attacco portato avanti da Lega e Fratelli d'Italia: del Mes non c'è da aver paura, quello che…

Vi spiego tutti i rischi di una mini Ilva a Taranto. Parla il prof. Pirro

“Facciamo tutti attenzione che il Siderurgico di Taranto non venga declassato a centro servizi del Gruppo Arcelor. Il rischio almeno potenziale esiste”. Inizia con questa preoccupata affermazione la conversazione di Formiche.net con il professore Federico Pirro dell’Università di Bari che sta seguendo da tempo le vicende dell’Ilva. Professore, ma esiste realmente questo rischio? Purtroppo sì, se nella prossima trattativa fra…

Mes, facciamo il punto con Pennisi

Il governo potrebbe essere in gioco sulla complessa questione del Meccanismo europeo di stabilità (Mes). Quindi è importante cercare di chiarire i fatti, quali li conosciamo. L’Huffington Post ha chiosato le lacune, sovente di dettaglio, nella relazione al Parlamento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Questa testata è stata una delle prime nell’inverno 2018 a commentare la riforma del Mes.…

Appalti

Lavoro, la sicurezza è questione culturale

In Italia ancora si muore, o si rimane feriti, sul luogo di lavoro. Si tratta di una tragedia quotidiana: a tutt’oggi le morti sul lavoro sono circa tre al giorno: una vera e propria strage. Mai come ora è necessaria una cultura più approfondita della prevenzione. I DATI RECENTI DELL’ANMIL “A partire dal 2015 - ha reso pubblico il vertice dell’Anmil -…

Sul Mes il M5S spara al cuore del Pd

Mentre tutti si concentrano sullo scontro al calor bianco tra Conte e Salvini (figlio di un rapporto personale interrotto bruscamente in estate ed assai difficile da ricostruire) la vicenda del Mes presenta un aspetto politico di estrema rilevanza che tutti tendono (sbagliando) a trascurare, aspetto tutto interno alla maggioranza giallo-rossa e intimamente legato ai risvolti internazionali di questa storia complessa…

Dialogo e costituente. Le proposte dell'Osservatorio per Roma

Roma, bella, unica e impossibile. La capitale del mondo vive forse i suoi anni più difficili, almeno degli ultimi due secoli, proprio quando manca un anno alle celebrazioni per il suo 150esimo da Capitale d'Italia. Aziende che fuggono, municipalizzate traballanti, strade colabrodo, trasporti inefficienti e una permanente emergenza rifiuti. In altre parole, poco Pil, tanto traffico e troppa spazzatura. Il tempo per…

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