L’invito al vertice del Consiglio di Cooperazione del Golfo rappresenta per la premier Meloni un salto di qualità nella proiezione dell’Italia nel Golfo. È il risultato di una diplomazia economica pragmatica, che punta a connettere investimenti, sicurezza e politica estera. Manama diventa così un passaggio centrale della strategia italiana di lungo periodo nella regione
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Cinesi in Cdp Reti? Tutti gli allarmi di Formiche non ascoltati
Il fallito ingresso di Snam nella rete tedesca ha riportato in auge la vendita ai cinesi di State Grid, undici anni fa, di una quota rilevante di una delle realtà più strategiche e vitali del Paese. Un’operazione maldestra e miope che questa testata per prima e quasi in solitudine, denunciò. Nulla accadde. Oggi, mentre l’Italia e l’Europa rivedono la propria postura verso la Cina, il caso Cdp reti appare non come un errore isolato, ma come una falla sistemica
Alibaba e Bytedance stanno addestrando i loro modelli di IA nei data center del sud-est asiatico per ottenere i chip Nvidia, scrive il Financial Times. Un’altra conferma di come Pechino ha bisogno degli strumenti americani per colmare un gap che sta riducendo velocemente
Non bastavano le banche che hanno voltato le spalle al Cremlino al primo cenno di sanzione o il petrolio comprato ma a prezzo di saldo. Ora il Dragone, che pur si vanta della sua alleanza con l’ex Urss, inonda di silicio il mercato russo. E facendo il prezzo che vuole
Fratelli d’Italia punta a mettere le oltre 2.400 tonnellate di riserve auree custodite nei caveau di Palazzo Koch sotto il cappello dello Stato. Ma ci potrebbero essere degli effetti collaterali. Il no comment della Bce e i dubbi degli economisti
Una connessione tra Eau e Africa. Cos'è l'AI for Development
È un progetto da 1 miliardo di dollari con cui Abu Dhabi intende promuovere lo sviluppo del continente grazie alla tecnologia. I Paesi africani ne hanno un gran bisogno: è grazie alle loro risorse che si può alimentare la fame di intelligenza artificiale, ma ciò che ricevono in cambio è ancora troppo poco
Dai milioni di articoli di Pravda ai falsi leak. L’offensiva informativa russa che mira ai partner di Kyiv
La capacità del Cremlino di influenzare il dibattito occidentale combina infrastrutture ad alta intensità come il network Pravda, che ottiene legittimità tramite migliaia di backlink inconsapevoli, con campagne tattiche basate su presunti hack and leak rilanciati da Telegram e dai media statali russi

Una cupola per la difesa europea. Cos’è l’ambizioso Michelangelo Dome di Leonardo
Leonardo ha presentato il Michelangelo Dome, una piattaforma pensata per integrare e coordinare sistemi di difesa eterogenei in un’unica architettura multidominio. Un progetto che ambisce a superare la frammentazione europea e a mettere in comunicazione tecnologie diverse e non progettate per interoperare. Una volta operativo, potrebbe rappresentare una possibile chiave di volta nel complesso mosaico della difesa del Vecchio continente
L’indagine su Yermak apre un nuovo capitolo di incertezza a Kyiv
La perquisizione all’abitazione di Andriy Yermak, figura centrale nella macchina presidenziale ucraina, segna un salto di livello nell’inchiesta anticorruzione che sta scuotendo Kyiv. Il caso rischia di indebolire Zelensky in un momento di fragilità interna e di forti pressioni internazionali per accelerare i negoziati di pace
Un passo (concreto) per la riforma dei trattati. Il voto in Ue letto da Benifei
La nuova piattaforma di Fincantieri punta su flessibilità e missioni subacquee
Fincantieri prepara una nuova unità di supporto per la Marina militare, pensata per aumentare la flessibilità operativa in scenari marittimi sempre più complessi. La nave sarà riconfigurabile e adatta anche a missioni subacquee, segnalando un investimento mirato su capacità nazionali avanzate. L’operazione rafforza ruolo industriale e ambizioni strategiche dell’Italia in un Mediterraneo in trasformazione
Dai prestiti ai pannelli. L'Africa e il nuovo colonialismo cinese
Dopo aver intossicato le finanze del continente, adesso la nuova frontiera del Dragone si chiama fotovoltaico. Una nuova forma di aggressività che, dopo i muri di Italia e Usa, ora si riversa sulle economie in via di sviluppo. In un anno aumentate del 60% le esportazioni di pannelli in Africa
Alcuni ex big della Democrazia cristiana si scagliano contro chi, in questa fase storica, utilizza il simbolo della Balena Bianca. L’appello è quello di smetterla di offendere una memoria complessa e storicamente fondamentale per il Paese. Gianfranco Rotondi, a poche ore di distanza, rilancia l’idea di donare il simbolo all’Istituto Sturzo
L’ondata di attacchi ibridi russi sta spingendo l’Europa verso misure che fino a poco tempo fa sarebbero sembrate impensabili. Operazioni cyber offensive, attribuzioni rapide e esercitazioni improvvise lungo il fianco orientale entrano nelle discussioni strategiche. Ma emergono anche dei dubbi
Il rapporto “Smart Infrastructure” presentato al Tim Innovation Lab di Roma, evidenzia come Intelligenza Artificiale, IoT, sensoristica avanzata, droni e connessioni 5G possano trasformare le infrastrutture italiane in reti intelligenti, resilienti e sostenibili
Il proporzionale conviene a tutti. Premierato? Entro la legislatura. Parla Pagano
Si riaccende il dibattito sulla riforma del premierato. L’accusa mossa da sinistra è che il combinato disposto con la legge elettorale possa favorire la maggioranza. In realtà, il sistema proporzionale sul modello di quello adottato nelle regioni, converrebbe a tutti e garantirebbe governabilità. Tutto verrà approvato prima della fine della legislatura. Colloquio con il presidente della prima commissione Affari Costituzionali, Nazario Pagano
Bruxelles e Roma alleate. Così gestiranno migrazioni e sicurezza
Il dibattito avviato da Ecr, che ha ospitato a Strasburgo Sara Kaleny, assume particolare rilievo perché arriva in un momento in cui il Parlamento europeo sta discutendo alcuni dossier centrali della nuova agenda migratoria: dai rimpatri, alla lista Ue dei Paesi terzi sicuri di cui l’italiano Ciriani è relatore
Criminali o guerrieri ibridi? La vita delle cosche mafiose russe all'ombra del Cremlino
La saldatura tra criminalità organizzata e apparati di potere russi affonda le sue radici nell’epoca sovietica e si consolida nel caos post-Urss, quando servizi segreti e mafie si integrano in un unico ecosistema. Oggi queste reti sono uno strumento centrale della guerra ibrida del Cremlino, impiegate per operazioni di destabilizzazione in Europa e in Italia
La crescita cinese rende impossibile il commercio. Ed è una strategia
Un “importante” articolo del Financial Times spiega come la Cina stia ridefinendo il commercio globale, rifiutando qualsiasi dipendenza dall’estero, trasformando la crescita in un gioco a somma zero per il resto del mondo. Le conseguenze obbligano l’Europa a scegliere tra riforme dolorose o un protezionismo sempre più inevitabile
La verità, anche quando è scomoda, lenta o complessa, è l’unica infrastruttura che permette la crescita collettiva. Per questo la scienza non può limitarsi a essere un luogo di competenze: deve essere un luogo di onestà pubblica. L’intervento di Valentina Mantua, scienziata con esperienza internazionale nel campo della regolazione e della valutazione delle evidenze scientifiche, a conclusione dell’incontro di Formiche e Healthcare Policy “La Bussola della Scienza. Orientarsi fra (falsi) miti e post-verità”
Google offre i suoi chip (anche) a Meta. E Nvidia accusa il colpo in borsa
Big G starebbe offrendo i propri semiconduttori TPU a molte aziende, compresa quella di Mark Zuckerberg. La trattativa deve essere ancora chiusa, ma la sola voce è bastata a far crollare in borsa Nvidia: un tonfo da 150 miliardi di dollari
Perché la fibra di FiberCop continua a crescere
La società della rete controllata dal fondo americano Kkr consolida la sua posizione di player chiave nell’infrastruttura digitale italiana. Ebitda a quota 448 milioni e copertura FTTH al 67%
Tajani a Riad, cosa c’è in gioco nel nuovo asse economico tra Italia e Arabia Saudita
Dal forum economico, voci dei diretti interessati che confermano come la partnership tra Roma e Riad sia solida, vitale e in evoluzione, basata sia sull’allineamento di interessi strategici di cui ha parlato il ministro Tajani, sia sul coinvolgimento del settore privato in attività a vantaggio comune
Come il Club de Periodistas è diventato la base della propaganda russa in Messico
Nel centro storico di Città del Messico, il Club de Periodistas rappresenta un presidio di eccellenza giornalistica dal 1952. Una ricostruzione condotta da Factchequeado con il supporto dell’Icj rivela però un’altra realtà: l’organizzazione è oggi divenuta un vettore strutturato di propaganda russa, un moltiplicatore di narrative allineate al Cremlino e un punto di connessione privilegiato tra diplomatici russi, disinformatori internazionali e parte dell’ecosistema mediatico messicano
Honduras, chi (non) vincerà le presidenziali
Domenica 30 novembre gli honduregni sceglieranno il nuovo presidente, nonché deputati e sindaci del Paese. Ad oggi ci sono cinque candidati, tra cui un ex commentatore sportivo e un’avvocatessa. Il tema della sicurezza regionale e le preoccupazioni per lo stato della democrazia
Forte fuori, fragile dentro. Il doppio volto dell'economia cinese
Tra terre rare, debito tossico e blitz nelle industrie d’Occidente, la Cina non sembra voler rinunciare alla sua aggressività. Ma tra le mura di casa qualcosa si è inceppato. Nonostante la spinta del governo, gli investimenti domestici sono in calo e il mercato non risponde come dovrebbe. Lecito a questo punto domandarsi se Xi Jinping abbia sbagliato i suoi calcoli
Quando cadono mito e contro-mito. La vera forza di “Opus Dei. Una storia”
Un volume a firma di Gullón e Coverdale edito da Ares, e con la prefazione di Agostino Giovagnoli, restituisce all’Opus Dei il suo volto reale, non quello deformato dalle polarizzazioni. Toglie il nero delle leggende e l’oro delle agiografie. Resta una storia vera, che sorprende proprio perché è più normale — e più affascinante — del mito
La nuova difesa Ue? Passa dai distretti italiani. Parla Donazzan
“L’Italia può offrire l’esperienza di un sistema flessibile e capace di cambiare velocemente. Il rischio da evitare per l’Ue? Che nel tentativo di essere sovranisti a livello europeo ci facciamo male da soli”. Conversazione con l’europarlamentare di Ecr/FdI Elena Donazzan
La Gran Bretagna si propone come garante armato della pace in Ucraina
Al silenzio del Cremlino sul piano di pace per l’Ucraina corrisponde una accelerazione dell’impegno europeo e in particolar modi della Gran Bretagna a sostegno di Kyïv. L’analisi di Gianfranco D’Anna






































































