Ormai anche Matteo Salvini ha capito che la legislatura, Conte o non Conte, non finirà prima del 2022. Almeno che non accadano, ovviamente, fatti imprevedibili, cioè ad oggi improbabili, o eventi traumatici. Ha capito, soprattutto, che la madre di tutte le battaglie sarà l’elezione, o il meglio il nome che ne verrà fuori, del prossimo Presidente della Repubblica. Certo, chiedere…
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Stiamo cambiando vita e iniziamo a capirlo. L’analisi di Arditti (con i numeri di Swg)
Non siamo più quelli di prima e ce ne stiamo anche rendendo conto. Un po’ di tempo è passato da quando ci affacciavamo sui balconi per cantare l’inno nazionale e ci riunivamo per la prima volta su Zoom e oggi, a quasi un mese dalla riapertura, è arrivato il momento di chiedersi cos’è rimasto dello shock collettivo da lockdown. Ebbene,…
Serraj vede Conte. L’Italia è un partner fondamentale per Tripoli
Questa mattina il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha avuto un incontro riservato con il capo del Consiglio presidenziale libico, il premier Fayez Serraj, in cui — stando alle informazioni che escono dal governo italiano — è stata "ribadita la convinzione che la soluzione non può essere affidata al piano militare, ma esclusivamente a un impegno comune per il rilancio del processo…
Da controfigura a leader. Così l'Economist incorona Conte (che gode)
Giuseppe Conte è un leader, non più “una controfigura”. Ne è convinto l’Economist, che al premier-avvocato dedica un riquadro post-pandemia intitolato: “Perché il primo ministro tecnocratico italiano è così popolare”. La risposta sta tutta nell’emergenza del Covid-19. A forza di entrare in case, salotti e comignoli a reti unificate per la conferenza stampa quotidiana, il premier, da “sconosciuto professore” si…
Cambiamo! Il giovane Bergoglio che prefigura Francesco. La lettura di Cristiano
“Cambiamo!” È l’ultimo libro di Jorge Mario Bergoglio, composto di testi scritti negli anni Ottanta e ora nelle librerie italiane grazie alla casa editrice Solferino e al curatore, padre Antonio Spadaro. L’opera ripropone testi che vanno indietro nel tempo, a prima di quello che potrebbe essere considerato il secondo turning point nella vita di Jorge Mario Bergoglio, che scelse il…
Il decreto semplificazioni è l'ultimo treno per rilanciare l'Italia. Parla Bianchi (Ance)
"Il decreto Semplificazioni rappresenta l'ultimo treno che passa a livello normativo prima della legge di Bilancio. Non ci sarà altro spazio. Dobbiamo approvarlo adesso". Il vicepresidente di Ance – l'associazione nazionale dei costruttori aderente a Confindustria – Edoardo Bianchi non ha dubbi: è ora che il governo risponda alla richiesta di sburocratizzazione che si leva dal mondo dell'impresa. "Aspettiamo le semplificazioni…
Vi spiego perché la globalizzazione è a rischio (e l'Italia di più). Scrive Zecchini
Con un’epidemia in piena diffusione, un’economia che stenta a uscire dalla recessione e una recrudescenza dei rigurgiti razzisti non ancora dominati, il presidente Trump cerca disperatamente alcuni bersagli a grande effetto per magnetizzare il consenso popolare in una campagna elettorale che lo vede attualmente perdente secondo i sondaggi. Prima il bersaglio era la Cina, perché vuole competere con il predominio…
Spie russe per colpire soldati Usa. Lo scoop del Nyt che fa rosicare RT
Una mazzetta russa per uccidere soldati americani in Afghanistan, consegnata dritta dritta nelle mani dei Talebani. Il New York Times sgancia la bomba citando fonti di intelligence: un’unità del Gru (Il Servizio segreto estero di Mosca) avrebbe pagato i combattenti afghani per assassinare truppe americane di stanza a Kabul. Nel mirino degli attacchi commissionati ci sarebbero state anche truppe inglesi.…
Perché per gli Usa le milizie in Libia sono una minaccia
Ci sono un migliaio di miliziani libici (e non solo libici) che per gli Stati Uniti sono inammissibili: il Gna, il governo onusiano, dovrebbe fare in modo di allontanarli, escluderli, isolarli, eliminarli. È questo ciò che emerge dai readout discreti della videocall riservata che l'amministrazione Usa (nel caso Consiglio di Sicurezza nazionale, dipartimento di Stato e AfriCom, schema solito di coloro…
Crisi e coronavirus. Fmi tende una mano all’Egitto
Nuovo salvataggio economico per l’Egitto. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha approvato gli aiuti per Il Cairo per circa 5,2 miliardi di dollari. L’approvazione del Comitato esecutivo consente un accesso immediato a circa 2 miliardi di dollari, mentre il resto verrà suddiviso in due fasi. La notizia è stata confermata da un comunicato stampa dell’organizzazione, nel quale si spiega che…