L’ex governatore di due grandi banche centrali ha conquistato la guida del governo canadese in un’elezione dominata dalle tensioni commerciali con gli Stati Uniti. Sconfitta l’offerta populista del conservatore Poilievre che ha assicurato sostegno: “Metteremo sempre il Canada al primo posto”
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Pharma, tra investimenti e dazi. Cosa succede fra le due sponde dell’Atlantico
Mentre gli Stati Uniti accelerano sulla produzione domestica, l’Europa riflette sul futuro della propria industria. Tra dazi, investimenti record e crescente competizione globale, l’arena pharma non è mai stata così centrale
Berlino si smarca dal Patto di stabilità e accelera sulla Difesa europea. E l’Italia? Scrive Volpi
La Germania compie un passo decisivo nella costruzione della difesa comune europea, sfruttando le flessibilità offerte da ReArm Europe e rilanciando il proprio apparato industriale. Una strategia chiara, con risorse e priorità definite. Nel frattempo il nostro Paese, che pur dispone di asset importanti, resta in attesa di una visione coerente. In gioco non c’è solo la sicurezza, ma anche il posizionamento dell’Italia nei nuovi equilibri europei e mediterranei. L’analisi di Raffaele Volpi
Il vertice italo-turco di domani da un lato segna un’altra significativa tappa del rafforzamento della cooperazione tra i due Paesi, dall’altro si inserisce in un momento forse decisivo per le sorti della guerra in Ucraina. E per il concepimento di futuri progetti in Africa, viste le politiche turche in Libia e la presenza italiana con il Piano Mattei
La resilienza che l’economia russa ha mostrato fino ad oggi poggiava in gran parte sull’acquiescenza di quel quasi 50% di famiglie che non si sentivano economicamente danneggiate dalla guerra. Se però, per motivi sia interni che internazionali, continua il degrado progressivo di un numero crescente di parametri, e se questo induce un impoverimento crescente della popolazione, per la prima volta il livello di vita dei cittadini russi potrebbe diventare per il regime putiniano un fattore di limitazione delle scelte. L’analisi dell’economista Stefania Jaconis
Ecco come l’F-47 rivoluzionerà il dominio aereo Usa. L’intervista a Clayton Swope (Csis)
Con la vittoria di Boeing per il caccia di sesta generazione, il programma Ngad entra nella sua fase più delicata. L’F-47, destinato a sostituire il leggendario F-22 Raptor, promette una rivoluzione operativa che combinerà capacità stealth, reti di comunicazione avanzate e una cooperazione stretta con i droni autonomi gregari. Ma il successo richiederà anche una profonda trasformazione nei concetti operativi condivisi tra Stati Uniti e Alleati. L’intervista con Clayton Swope, senior fellow del Csis
Papa Francesco e le pagine dimenticate del Concilio Vaticano II. Conversazione con la teologa Noceti
“Una delle questioni per il futuro della chiesa riguarda il rapporto uomo-donna. Il tema che non è stato ancora dibattuto è la chiesa in prospettiva di genere: non si parla ancora del rapporto tra maschilità, potere e sacro. La leadership delle donne laiche è un passaggio importante. Anche per le donne si deve pensare al ministero, perché la leadership nella chiesa cattolica è collegata, a tutti i livelli, al ministero ordinato”. La riflessione di Elvira Frojo con la teologa Serena Noceti

Accordi commerciali, non dazi. Ecco come si combatte la manipolazione cinese secondo da Empoli
Per ripensare la globalizzazione non servono i dazi trumpiani ma rilanciare gli accordi commerciali tra Paesi like-minded. Ecco il senso della dichiarazione congiunta dell’Alleanza Globale per la politica commerciale e dell’innovazione (Gtipa). L’analisi di Stefano da Empoli, presidente Istituto per la Competitività (I-Com)
Perché un forte asse italo-francese aiuterebbe Kyiv. La versione di Darnis
I funerali del papa hanno rappresentato uno straordinario momento di confronto fra il presidente ucraino e quello americano, ma anche per rafforzare la dimensione europea allargata al Regno Unito. Per arrivare a una pace giusta, occorre rafforzare l’asse franco-italiano estendendolo anche ai Paesi fondatori. Sul piano politico-strategico, serve un salto di qualità nei rapporti, riprendendo gli incontri bilaterali. Conversazione con il politologo Jean-Pierre Darnis
Imec, business e difesa. Le sinergie Italia-India raccontate dall'ambasciatrice Rao
Trump rilancia, altri 150 miliardi per la Difesa nel 2025. Cantieristica e Golden Dome in cima alla lista
Il partito repubblicano ha proposto un boost da 150 miliardi di dollari al budget del Pentagono per il 2025. Se approvato, porterebbe la spesa militare Usa oltre i mille miliardi entro l’anno. In cima alla lista delle priorità, cantieristica e Golden Dome, ma anche munizionamento e il potenziamento delle capacità nucleari
Roma-Riad, così Assolombarda pesa il valore della partnership
A Milano il Forum per le imprese italiane e saudite, organizzato da Assolombarda. Il punto di partenza è un export aumentato dell’87% in quattro anni. Ma si può fare molto di più, specialmente se la guerra commerciale dovesse protrarsi a lungo
La straordinaria eredità di Papa Francesco sarà il filo conduttore della XVI Edizione del Premio Guido Carli, intitolata al Santo Padre appena scomparso e interamente dedicata all’impegno sociale e alla condivisione. L’evento promosso dalla Fondazione Guido Carli presieduta da Romana Liuzzo, si terrà il 9 maggio 2025 a Roma, alle ore 17.30, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica. Ecco chi sarà premiato e perché
La campagna americana ha ridotto le capacità offensive degli Houthi nell’IndoMed. Con i militanti indeboliti si apre una nuova fase (negoziale) per lo Yemen? Intanto l’efficacia Usa smentisce le recenti preoccupazioni europee sulla capacità americana di garantire la sicurezza globale
TikTok Portogallo ha messo in piedi un “centro elettorale” per aiutare gli utenti a distinguere e valutare le informazioni sulle prossime elezioni del 18 maggio. Il rischio interferenze, come nelle elezioni in Romania è ancora alto, in attesa delle conclusioni dell’indagine Ue
Meno tasse per chi spende. La mossa anti-dazi della Cina
La guerra commerciale sta facendo sentire i suoi effetti sul Dragone. Ora l’imperativo è rilanciare la spesa e per farlo non resta che tagliare le imposte per gli acquisti oltre i 200 yuan
Così la Cina spinge Manila tra le braccia di Washington. L’occupazione di Sandy Cay letta da Caruso
Nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche nella regione indo-pacifica, un minuscolo banco di sabbia è diventato l’ultimo campo di battaglia diplomatico tra Cina e Filippine. Il 28 aprile 2025, i media statali cinesi hanno annunciato che la Guardia Costiera cinese ha “implementato il controllo marittimo” e “esercitato giurisdizione sovrana” su Sandy Cay, un piccolo banco di sabbia nelle contese Isole Spratly del Mar Cinese Meridionale. L’occupazione di questa minuscola formazione geografica, apparentemente insignificante, è in realtà un tassello cruciale nella strategia espansionistica di Pechino, con potenziali ripercussioni che si estendono ben oltre la regione. L‘analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Vi racconto l’eterna sfida tra Grecia e Turchia nel Mediterraneo Orientale. L’analisi di Caffio
La disputa marittima tra Grecia e Turchia si intreccia a questioni strategiche di confini, sovranità e risorse energetiche, alimentando tensioni mai sopite nel Mediterraneo orientale. Tra accordi bilaterali, guerre delle mappe e infrastrutture bloccate, il rischio di un’impasse duratura cresce. Si fa sempre più necessario un nuovo approccio multilaterale, in cui l’Italia potrebbe giocare un ruolo da protagonista. La prospettiva dell’ammiraglio Fabio Caffio
India e Pakistan, la crisi che il mondo non può ignorare. Il commento di Arditti
Sappiamo che tanto New Delhi quanto Islamabad non vogliono la guerra vera e propria, ma sappiamo anche che la tensione con il detestato “vicino di casa” serve tanto alla leadership indiana quanto a quella pakistana. Il commento di Roberto Arditti
Con una crescita media del 4,2% da qui al 2029, i Paesi dell’area, trainati dall’India, stanno per diventare la fucina di un nuovo equilibrio ecomico mondiale
Lo scatto che cambia tutto: Trump, Zelensky e la fine delle illusioni. La lettura di Arditti
L’incontro ravvicinato a San Pietro ha il sapore di un risveglio amaro. Non c’è più spazio per la retorica. Zelensky dovrà trattare, dovrà capire che Trump è disposto a parlare di pace, ma alle sue condizioni, e che ogni debolezza verrà colta come un’occasione per riscrivere la partita. Il commento di Roberto Arditti
Il rumore dell’esplosione di Bandar Abbas sopra i negoziati Iran-Usa
Un’esplosione enorme ha squarciato l’equilibrio dei negoziati sul nucleare. Cosa è successo a Bandar Abbas? Incidente o tentativo di destabilizzare il delicatissimo quadro diplomatico in costruzione? Cui prodest?
L’affresco della Santità dei funerali di Papa Francesco. Il racconto di D'Anna
Scenografici e di grande intensità religiosa, i funerali di Papa Bergoglio hanno rappresentato un momento di profonda riflessione civile internazionale e insieme una prospettiva per la Chiesa. Tutto questo non potrà essere ignorato dall’imminente Conclave che a maggio eleggerà il nuovo Papa. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Cosa c'è alle radici del conflitto India-Pakistan. L'analisi del gen. Caruso
Tra l’Himalaya e le pianure del subcontinente indiano si consuma da oltre settant’anni uno dei conflitti più pericolosi del pianeta. L’attentato di Pahalgam del 22 aprile 2025, con il suo tragico bilancio di 26 vittime, ha riacceso la miccia di una rivalità che va ben oltre la contesa territoriale sul Kashmir. L’analisi del gen. Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Ecco come i dazi inguaiano le banche cinesi
Tra pochi giorni i principali istituti del Dragone pubblicheranno i loro conti. Ed è abbastanza probabile che si registri una compressione dei margini, riconducibile alla guerra commerciale in corso. Intanto Washington chiede alla Banca asiatica per lo sviluppo di fermare i finanziamenti a Pechino
Il trilemma europeo e la mossa del cavallo. L'opinione di Bassan (Roma Tre)
La velocità dei fenomeni appiattisce gli strumenti sull’urgenza, e giustifica executive orders e misure cautelari. Il tempo diventa così ancora più relativo, e quattro anni di presidenza Trump rischiano di produrre conseguenze non riparabili e comunque non transitorie. Certo, acquisire una strategia di equidistanza dai due poli (Usa – Cina) per l’Unione sarà esperimento nuovo e complesso. La riflessione di Fabio Bassan (Roma Tre)
Il magistero economico di Francesco e il paradosso Bergoglio spiegato da Becchetti
Tutti i leader o quasi e il mondo intero ne onorano la memoria a parole ma il suo insegnamento resta largamente inascoltato. C’è la speranza che il momento di commozione di oggi possa fare qualcosa per aiutarci a percorrere l’enorme distanza tra le parole e i fatti. Il commento di Leonardo Becchetti
Addio Papa Francesco, pontefice custode che avviava i processi. Il ritratto di Sassanelli
Francesco, il Papa “custode” venuto quasi dalla “fine del mondo”, ha avviato tanti processi che il suo successore sarà chiamato a percorrere, forse per altre strade, forse su vie ancora inesplorate, ma sicuramente su sentieri umani e spirituali affascinanti e sempre imprevedibili. La riflessione di Ivano Sassanelli, professore di Diritto Canonico (Facoltà Teologica Pugliese – Bari) e di Educazione Interculturale per la Pace Sociale (Istituto Universitario SSML Bona Sforza – Bari)
Papa Francesco, un uomo per tutte le stagioni
Papa Francesco, come Thomas More nel film «Un uomo per tutte le stagioni» (1966, Fred Zinnemann), viene tirato per la giacchetta da ogni parte. Sconvolgente come alcuni intellettuali e politici abbiano scagliato la pietra dimentichi di “non giudicare se non vuoi essere giudicato”