Sul New York Times e sugli altri media americani la vicenda delle taglie poste dai russi sulle teste di soldati Nato in Afghanistan e pagate ai Talebani per uccidere militari statunitensi e della colazione continua a prendere peso. La questione, come ovvio, si ingigantisce perché escono via via informazioni su un aspetto ancora più orribile della vicenda in sé: il presidente…
Archivi
Altro che Cia, parliamo degli inglesi. L’audizione di Fasanella alla Camera
“Non vedevo l’ora che il Parlamento italiano si occupasse di questo argomento”. Così ha iniziato la sua audizione oggi davanti alla commissione Esteri della Camera dei deputati Giovanni Fasanella, giornalista e saggista, all’interno dell’indagine conoscitiva sulle eventuali interferenze straniere sul sistema delle relazioni internazionali dell’Italia coordinata dal deputato Andrea Romano del Partito democratico. A invitarlo il pentastellato Pino Cabras, deciso…
Cosa (non) abbiamo capito del referendum di Putin. Scrive Pellicciari
È interessante come per ogni evento più o meno grave o importante che coinvolga la Russia, il tutto venga da subito ricondotto a una domanda di fondo sulla tenuta politica del Paese, tradendo quella che è oramai diventata una vera ossessione per l’Occidente. Si riproducono, immancabili, due schieramenti precostituiti tra quanti minimizzano l’impatto della nuova crisi\evento e quanti lo drammatizzano,…
La GdF sequestra un carico di Captagon a Salerno. Cosa c'entra l'Is
Ottantaquattro milioni di pasticche con il logo "Captagon" sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Salerno questa mattina. Il blitz della GdF ha scoperto tre container contenenti 14 tonnellate di metanfetamine – dal valore stimato attorno al miliardo di euro – provenienti dalla Siria. La droga era nascosta all'interno di cilindri di carta per uso industriale di produzione tedesca:…
Conte, il MES e il futuro degl'italiani
Rinunciare ai fondi del MES per la gestione dell’emergenza sanitaria è una pessima idea, lo abbiamo già detto più volte. Si tratta di un prestito a tasso negativo pari al 2% del PIL italiano; senza condizioni, a parte essere destinato a spese ed infrastrutture sanitarie, sul cui monitoraggio la UE sarebbe (giustamente!) inflessibile. Risorse che dovremmo comunque reperire (se vogliamo…
Bye bye Huawei e Zte. Ecco il bando Usa che cambia il mercato
La Commissione federale Usa per le comunicazioni (Fcc) ha definito le compagnie cinesi Huawei e Zte, protagoniste del mercato del 5G, come “minacce per la sicurezza nazionale”. Lo ha affermato il presidente della Commissione statunitense, Ajit Pal, tramite il proprio profilo Twitter. “La Fcc ha designato Huawei e Zte come compagnie che portano una minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati…
Dalla corsa alla rete alla battaglia legale. Le mosse di Tim e OF
Dalla corsa alla banda larga a una possibile, forse probabile, guerra legale tra due campioni che avrebbero dovuto unire le loro reti per dare a loro volta vita a una società unica per la rete ultra-veloce in Italia. Ora però la rincorsa di Tim e Open Fiber alla banda larga sta subendo un'escalation legale, dai risvolti incerti. L'operatore italiano di proprietà…
Innovazione spaziale. La giornata dell'Asi con Manfredi, Saccoccia e Cristoforetti
Una community spaziale per favorire l'innovazione e contribuire alla ripartenza del Paese dopo l'emergenza da Covid-19. È questo l'obiettivo dell'iniziativa lanciata oggi dall'Agenzia spaziale italiana (Asi), organizzatore della Giornata della ricerca accademica spaziale, un grande evento che ha riunito virtualmente università, centri di ricerca, istituzioni e aziende impegnate nel settore. IL FUTURO PASSA DALLO SPAZIO “Abbiamo bisogno di strategie che…
Fino a quando, Catilina, continuerai ad abusare della nostra pazienza?
Repetita iuvant. Sed stufant, si dice. Eppure ripetere quello che andiamo dicendo da mesi (e da anni) diventa un dovere perché diviene un servizio alla Nazione. Durante gli ultimi 120 giorni le trattative, le audizioni parlamentari, le dirette Facebook, i dibattiti hanno ottenuto la più ampia partecipazione dei cittadini, per fornire al Governo soluzioni sostenute da un’ampia maggioranza politica. L’epilogo…
Perché la Cina non si fermerà a Hong Kong. Lo spiega Cooper (Aei)
Oggi Hong Kong, domani chissà. Una sola cosa è certa dei piani di Pechino, spiega a Formiche.net Zack Cooper, esperto di strategia militare dell’American Enterprise Institute (Aei) con un trascorso al Pentagono e al National security council (Nsc): con l’approvazione definitiva della nuova Legge sulla sicurezza nazionale e l’imminente apertura della agenzia di sicurezza del governo cinese, il Porto Profumato…