Secondo il vicepresidente della Commissione Esteri/Difesa del Senato, da Roma è partito uno spunto armonico su un concetto di fondo, quello della ricostruzione di una nazione nella consapevolezza che raggiungere in prospettiva una pace giusta si può fare anche tramite un arbitro imparziale. Ma per immaginare una ricostruzione domani, è utile preparare il terreno sin da oggi
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L'IA inguaia Apple. Ecco i motivi del rallentamento
L’azienda di Cupertino è fortemente indietro sull’intelligenza artificiale rispetto alle rivali. Il risultato lo si vede nei numeri, visto il calo del prezzo delle azioni, oltre che dalla perdita di attrattività. La mancanza di innovazione è dovuta anche ad altri fattori, come le tariffe commerciali e la perdita di figure di spicco che lasciano la società. Urge dunque un cambio di rotta, come suggeriscono gli analisti
I carri statunitensi M1A2 Abrams inviati a Taiwan lo scorso dicembre hanno fatto la loro prima comparsa pubblica durante le esercitazioni Han Kuang. Il presidente Lai Ching-te ne ha elogiato la potenza, ma le vulnerabilità emerse in Ucraina pongono interrogativi sull’efficacia senza adeguate contromisure contro i droni
Il Giappone firma con il Canada un accordo per lo scambio di informazioni classificate, rafforzando la cooperazione di sicurezza e compiendo un ulteriore passo verso l’integrazione con l’alleanza di intelligence Five Eyes. Ma il percorso resta complesso, tra sfide tecniche, ostacoli politici e l’irritazione di Pechino
Nonostante i rischi legati al conflitto, esistono ampie opportunità in settori-chiave dell’economia ucraina in cui alcune aziende occidentali stanno già ottenendo buoni risultati. I governi e le istituzioni finanziarie internazionali potrebbero facilitare questo processo affrontando la questione dell’assicurazione contro i rischi di guerra. La riflessione di John E. Herbst, direttore senior dell’Eurasia center dell’Atlantic council e già ambasciatore degli Stati Uniti in Ucraina e Uzbekistan, ospitata sull’ultimo numero della rivista Formiche dedicato alla Conferenza Ucr2025
Ricostruzione e Ue. Due percorsi, una strategia per l’Ucraina. L'intervento di Kuleba
L’Urc 2025 rappresenta un’opportunità concreta per passare dalla definizione dei principi alla loro effettiva implementazione. Dopo tre anni di discussioni e dichiarazioni di intenti, il tempo è maturo per introdurre meccanismi operativi, chiarire le fonti di finanziamento che dovranno essere utilizzate. L’intervento di Dmytro Kuleba, già ministro degli Esteri dell’Ucraina
Usa e Cina misurano le distanze. Il dialogo prudente tra Rubio e Wang in attesa di un vertice Trump-Xi
A Kuala Lumpur, Marco Rubio e Wang Yi si incontrano per la prima volta dopo il ritorno di Trump, in un clima di tensione su Taiwan e dazi. Dialogo aperto ma prudente, con la prospettiva di un futuro vertice Trump-Xi

Punti fermi e obiettivi del Piano casa. L’emergenza abitativa secondo Pedrizzi
La questione abitativa è una vera e propria questione sociale, che richiede tanta finanza e nuove tipologie di interventi sia da parte dello Stato che dei privati, se si vuole far fronte alle disuguaglianze sociali e se si vuole offrire un contributo in termini di qualità ambientale. La riflessione di Riccardo Pedrizzi
Il genocidio di Srebrenica e l'orizzonte euroatlantico dei Balcani
La commemorazione del trentesimo anniversario del massacro di Srebrenica è utile anche per fare il punto sui progressi e sugli errori compiuti in quella macro regione, area da un lato interessata dalle politiche europee di allargamento e dall’altro dalle mire dei super players esterni. Prezioso il richiamo del capo dello stato alle legittime aspirazioni dei popoli balcanici. Visita in Bosnia dell’alto funzionario dell’Ufficio per gli Affari europei ed eurasiatici degli Stati Uniti, Brendan Hanrahan
Per il "veltroniano” Pier Silvio la discesa in campo sarebbe un doppio sforzo. Parla Di Gregorio
Porti, ferrovie e credito. Cosa farà l'Italia per l'Ucraina
Dalla seconda e conclusiva giornata della Conferenza sulla ricostruzione del Paese, a Roma, arrivano nuovi e strategici accordi tra il sistema Italia e il governo di Kyiv. Ecco quali
Deterrenza nucleare, cosa significa il nuovo accordo franco-britannico per l’Europa
Francia e Regno Unito rilanciano la loro cooperazione nucleare con un accordo che prevede risposte congiunte in caso di crisi, ma senza rinunciare alla sovranità nazionale. L’intesa include anche una stretta collaborazione su tecnologia e industria militare, mentre in Europa crescono i timori circa un ritiro dell’ombrello nucleare Usa
La conferenza di Roma si chiude con due elementi: il piglio sistemico che le firme hanno seguito, a dimostrazione di un approccio ampio al macro tema della ricostruzione, e la notizia del viaggio a Kyiv dell’inviato speciale del presidente americano, Keith Kellogg, dopo la sua partecipazione all’incontro dei volenterosi
Un’inchiesta del Wall Street Journal ha recentemente mostrato il paradosso della cittadina di Kirkenes, nell’estremo Nord della Norvegia, piccolo centro abitato eppure epicentro di operazioni ibride e di spionaggio da parte di Mosca. Nel mentre, l’intelligence della Repubblica Ceca lancia l’allarme sull’utilizzo dei migranti per fini di hybrid warfare da parte del Cremlino
Davanti ai banchieri riuniti alla Bocconi di Milano, il governatore di Bankitalia rilancia la necessità di un titolo comunitario, senza il quale sarà impossibile realizzare quegli investimenti di cui l’Europa ha un disperato bisogno. E il dollaro debole è un’opportunità per il Vecchio continente
Armi, sanzioni, munizioni. Trump ricalibra la sua linea sull'Ucraina (e su Mosca)
Il sostegno di Trump all’Ucraina si rafforza, con la ripresa dei rifornimenti militari e la luce verde alla vendita di armi agli alleati europei che potranno usarle per rifornire Kyiv. E mentre il Senato lavora sulle sanzioni, Trump preannuncia una “dichiarazione importante”
Difesa e dual-use. Ecco cosa caratterizza Urc2025 secondo Ecfr
Accordi e prospettive, sotto la linea di un impegno rinnovato a Roma. Coratella e Ogryzko dell’Ecfr, evidenziano sfide, necessità e opportunità della Conferenza di Roma da cui arrivano intese per 10 miliardi, anche coinvolgendo tecnologie dual-use e difesa
Per il "veltroniano” Pier Silvio la discesa in campo sarebbe un doppio sforzo. Parla Di Gregorio
Le parole di Pier Silvio Berlusconi lasciano aperti ampi spiragli di interpretazione, non avendo preso posizioni nette e inequivocabili. Di certo vorrebbe un ricambio generazionale per la classe dirigente di Forza Italia a cui comunque è molto legato. Una sua discesa in campo sarebbe faticosa: dovrebbe superare lo stereotipo dell’essere il “figlio di” ed elaborare un suo progetto autonomo. Colloquio con il politologo e docente all’Università della Tuscia, Luigi Di Gregorio
Tecnologia, autonomia strategica e cultura operativa. L’Aeronautica secondo Conserva
Nel corso della sua prima audizione in Senato, il nuovo capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Antonio Conserva, ha delineato con chiarezza le direttrici di sviluppo della Forza Armata. Un intervento strutturato e programmatico, in cui la dimensione tecnologica, operativa e culturale si intrecciano con la volontà di adeguare l’Aeronautica italiana a uno scenario internazionale, segnato da crescente instabilità e competizione strategica
Con l’inviato speciale Kellogg anche i senatori Graham e Blumenthal. Si tratta della prima volta che gli Stati Uniti prendono parte al formato della Coalizione dei Volenterosi, in linea con quanto sin dall’inizio della creazione del gruppo è stato fortemente auspicato dall’Italia
Verso un ecosistema per il biotech. Quale impatto sull'Italia
Il biotech si conferma un settore strategico per lo sviluppo del Paese, ma per valorizzarne appieno il potenziale servono regole chiare, investimenti in ricerca e un ecosistema capace di attrarre talenti. All’Ambasciata di Svizzera il confronto tra istituzioni e imprese: al centro, il ruolo dell’innovazione e i nodi ancora da sciogliere, dal payback alla governance. Presentato uno studio PwC sull’impatto di Roche in Italia
Phisikk du role - Piersilvio: il figlio e la voglia di politica
Non è soltanto un problema di dazi. L'analisi di Zecchini
Per l’Ue il negoziato tariffario si presenta particolarmente difficile in quanto il presidente americano ha aggiunto nel calcolo il peso di quelle che considera barriere non-tariffarie. Per questo l’arma dei dazi mira a ottenere un trattamento privilegiato per le imprese americane, che facilita l’accesso al mercato europeo con margini di competitività non disponibili per le concorrenti europee. L’analisi di Salvatore Zecchini
Tra Zaia e il campo largo, cosa rischia la destra alle regionali. Parla Diamanti
Le tensioni in maggioranza, che sembrano essere sempre più frequenti, in realtà fanno parte di una strategia di consolidamento dei singoli partiti sul proprio elettorato. L’idea di una lista propria lanciata da Zaia per il Veneto può essere rischiosa per tutti, non solo per la Lega. Alle Regionali, che hanno un peso politico anche in vista delle consultazioni nazionali, il centrosinistra si gioca una grande partita. E il centrodestra può rischiare. Colloquio con il sondaggista e fondatore di YouTrend, Giovanni Diamanti
OpenAI blinda i suoi segreti. Scatta l’operazione controspionaggio
OpenAI ha avviato una profonda riorganizzazione della propria sicurezza per proteggere le tecnologie emergenti da tentativi di spionaggio industriale, anche alla luce delle accuse rivolte alla start-up cinese DeepSeek. Tra accessi biometrici, restrizioni interne e nuovi dirigenti con background militare, l’azienda californiana si prepara a difendere la sua proprietà intellettuale nel nuovo campo di battaglia dell’innovazione
Ecco perché sulle terre rare la Cina ha fatto male i suoi conti
Da quando, in risposta ai dazi americani, Pechino ha cominciato a ridurre le forniture estere di minerali critici, per le imprese del Dragone sono dolori. Perché l’unico mercato per le materie prime strategiche rimasto a Pechino è quello straniero
Fermare l'oscurità e costruire un futuro forte. La ricostruzione secondo Meloni
Nel suo discorso di apertura della Conferenza di Roma la premier cerchia in rosso due concetti: investimento accanto a ricostruzione. Il messaggio lanciato agli imprenditori è di non avere paura, oltre a paletti ben piantati nel terreno di contratti e progetti quando dice che chi aiuta o ha aiutato Mosca in questo disegno bellico non avrà benefici nella ricostruzione
Neutralizziamo il ricatto energetico russo. L’analisi del ministro ucraino Galushchenko
L’energia è da tempo uno strumento di ricatto dell’aggressore. È fondamentale che anche i paesi europei rifiutino questa dipendenza, diversificando le fonti. La conferenza di Roma è la dimostrazione di come il Paese, con il sostegno dei partner internazionali, stia costruendo non solo il futuro, ma anche la sicurezza energetica dell’intera Europa. Pubblichiamo la riflessione di German Galushchenko, ministro dell’Energia dell’Ucraina, ospitata nell’ultimo numero della rivista Formiche dedicato alla Conferenza Ucr2025
Il Gnl americano spinge l’Italia al centro della sicurezza energetica europea
Mentre cresce la domanda globale di gas naturale liquefatto, gli Usa rafforzano la loro presenza nel mercato italiano. Secondo Beniamino Irdi dell’Atlantic Council, “energia e posizione geografica possono dare all’Italia un ruolo cruciale nella definizione della nuova identità strategica dell’Ue”. Se ne parlerà anche a Gastech Milano 2025, a settembre